Libri, una passione che si coltiva lungo tutto il corso della propria vita e dei quali non si può stare senza. Essi ci accompagnano, ci insegnano e ci parlano. Versi sciolti, forse non propriamente una poesia in senso canonico, per condividere questo mio sentire.

Il titolo, mutuato da una serie tv thriller-noir vista di recente, mi ha incuriosito e affascinato al tempo stesso. Ho provato a pensare in cosa possiamo trovare il piacere, inteso come realizzazione. Il concetto proviene dalla psicanalisi, con gli studi di Freud, e io ho pensato, nel mio piccolo, di interpretarlo.

Qui, là o altrove non ha importanza se, presto o tardi, ci si incontrerà nuovamente.

Demoni, frutto della nostra mente, che vengono a visitarci disturbando i nostri sonni ma che noi dobbiamo combattere per non soccombere.

I ricordi, bene prezioso che definisce ciò che siamo stati e chi siamo diventati.
Brano dedicato ad una persona speciale.

Il percorso notturno e silenzioso di una lei alla scoperta di ciò che, del suo lui, l’ha colpita e catturata.

La magia di un concerto di musica antica, a cui ho assistito, con le sue emozionanti atmosfere.

Se osserviamo con occhio attento le mani possiamo comprendere quanto esse con i loro gesti ci stiano in realtà parlando.

Pensieri semplici, che si snodano come un racconto, per alleggerire lo spirito durante questa nostra estate.

Ripropongo la poesia scritta per un'altra sezione che però può essere adattata a una lei che ha perduto la sua anima gemella lasciandola sola e disperata alla ricerca di un possibile ricongiungimento in un altro mondo e in un altro tempo.

Gli ultimi pensieri di Oscar dopo la dipartita di André da questo mondo lasciandola sola. In questi giorni così particolari, il mio modesto contributo a questa storia senza tempo.

Amicizia, un sentimento potente che può riempire una vita ma che a volte può venire disatteso. Pochi, semplici pensieri in libertà sul mio concetto di amicizia.

Un desiderio che diventa illusione e che si trasforma in amarezza per naufragare nella delusione.

Avendo fatto parlare Oscar in un altro brano, questa volta ho voluto dare la possibilità ad André di esternare quello che da sempre prova per Oscar e facendo compiere a quest’ultima un passo verso quella felicità completa che avrebbero potuto davvero afferrare. Un what if? senza pretese per chiudere il cerchio dei loro reciproci sentimenti e a noi per consentirci di sognare un poco. A voi la lettura e se vorrete un commento.
P.S.:Racconto riveduto e corretto nella forma per rendere più fluida la lettura.

Riflessioni sul nostro essere a volte in bilico nelle varie situazioni che la vita ci presenta.