Se devo scrivere o recensire non mi faccio mai problemi, quando tocca parlare di me... Comunque, mi chiamo Stefano, non sono più un giovincello, scrivo da quando ero alle medie, quindi da una ventina di anni... fate voi i conti quindi... Purtroppo di quegli scritti molto è andato perso, ma nella mia testa tanto è rimasto di vecchio e di nuovo. Questo maledetto lavoro, che per fortuna c'è al momento, mi tiene occupato 12 ore al giorno sino al sabato e 6 ore la domenica, quindi arranco nello scrivere, ma appena posso mi metto sotto. Sono un nostalgico, scrivo ancora a mano con biro, blocco, foglietti volanti e quaderni, non vi dico il macello sulla scrivania. Sono qui grazie a due care amiche che alla fine mi hanno convinto a buttarmi in questa avventura, a rendere noto quello che scrivo ed ad espormi al giudizio altrui, mio gran terrore, ma ci vuole anche quello... Che altro dire... non saprei, come premesso se debbo parlare di me mi prende il blocco dello scrittore. Ah!!! Normalmente scrivo storie piuttosto crude e violente, storie erotiche di ogni genere, ma di tanto in tanto provo il romanticismo. Nel mio repertorio ci sono anche delle poesie, rimate e non, ma per quelle ancora non so, ci devo pensare su, perché son quasi sempre dedicate a persone di una certa importanza per me... in un futuro chissà, magari ve le svelerò... Ora penso di aver detto tutto, ma sicuramente avrò da aggiungere... A presto!!!