Il Paese delle Meraviglie che si era inventata Bridget, copiando spudoratamente da Carroll, viveva in condizioni di estrema felicità, lealtà e aiuto reciproco. Tutti i suoi abitanti godevano della perfetta armonia con i popoli confinanti con cui avevano trattato un patto per mantenere la pace nei diversi Patriam – così erano chiamati i Paesi di quel mondo magico –.
Bridget aveva sette anni quando iniziò a immaginarsi il suo Paese delle Meraviglie. Tutte le sere, prima di dormire, aggiungeva fatti e personaggi, costruendo pian piano una storia nel suo diario segreto.
Il suo Paese delle Meraviglie crebbe, così come Bridget. A quattordici anni iniziò a interessarsi di moda e di ragazzi e smise di fantasticare tanto come un tempo. Quel diario lo apriva ogni qualvolta che ricordava di averlo, per aggiungere qualche particolare nei disegni. Ma il racconto si era fermato in un punto ben preciso. Nel momento in cui stava per scoppiare una guerra tra Wonderland e un Patrium confinante, Malum.
Autore:
girasoledicarta |
Pubblicata: 16/01/18 | Aggiornata: 20/01/18 |
Rating: Giallo
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Capitoli: 2 | In corso
Tipo di coppia: Het, Slash | Note: Nessuna | Avvertimenti: Nessuno
Categoria:
Storie originali >
Fantasy | Leggi le
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