clop clop
Membro dal: 06/08/10
Nuovo recensore (34 recensioni)
   Io sono Marina Giulietta e sono fatta della stessa materia di cui sono fatti i sogni.
   No, non è vero, sono tutte balle.
   Io sono la persona meno interessante di tutto il pianeta. Non fumo non bevo, non mi drogo, non suono in un complesso, non ho tatuaggi o piercing, non sono un’agente segreta in incognito. Non ho capelli biondi e fluenti e occhi azzurri, tanti vestiti firmati e schiere di amici che mi adorano.
   In breve sono una di quelle sfigate pazzesche, quelle di cui mai nessuno si accorge. In effetti la gran parte delle volte (per non dire sempre) passo letteralmente inosservata da tutti. Merito forse anche della mia bellezza per niente sfolgorante. Ma non ne faccio un dramma. Diciamo che la mia massima ambizione non è trasformarmi in un’oca ossigenata, che ride stridulamente per qualsiasi cosa e che deve tutte le sue amicizie alle feste nella sua mega villa compresa di piscina. Preferisco tenermi stretti i riccioli castani (che odio con tutta me stessa) e i jeans anonimi che mi ritrovo piuttosto che ridurmi così.
   Quindi ecco alcune cose che dovreste (sottolineo dovreste) sapere su di me. Perché se non volete, nessuno vi obbligherà a leggere questa premessa barbosa.
   I Beatles sono parte integrante della mia vita. Sì, esatto, sono una di quelle fan accanite e psicolabili che sanno anche quante volte andavano al cesso in un giorno (e soprattutto cosa andavano a farci). Adoro un dio-tricheco di nome John Winston Lennon, ma credo che il mio preferito tra i quatto sia George, perché è quello che più mi assomiglia caratterialmente. Detesto Yoko Ono (e vi assicuro che ho le mie buone ragioni per farlo).
   Beh, si sarà capito (almeno credo) che mi piace ascoltare musica. Spesso per farlo trascuro anche la lettura e la scrittura, altre mie due grandi passioni. Da un anno circa ho cominciato ad avvicinarmi alla vera buona musica e al rock più in generale, anche se non disdegno gli altri generi. Non ho molta simpatia per la musica italiana, eccetto che per Fabrizio De André. Io ho dei pregiudizi musicali molto radicati. Giudico chiunque in base alla musica che ascolta. Lo so, spesso è sbagliato, ma non posso farci niente: è diventato quasi automatico ormai. Ah un’altra cosa: nutro un odio profondo per struzzi truzzi, bimbemichia e compagnia bella.
   Leggo molto fin da quando ero piccola: immergermi nelle pagine di un libro mi fa dimenticare tutte le mie preoccupazioni (o quasi). Sono praticamente cresciuta con Harry Potter e custodisco i miei sette volumi molto gelosamente. E ci tengo a precisare che ToiletteTwilight mi fa schifo. Non ho uno scrittore preferito: leggo un po’ di tutto.
   Mi sarebbe piaciuto vivere in un’altra epoca (sono una nostalgica incorreggibile) e in un altro paese (preferibilmente l’Inghilterra: ha sempre esercitato un fascino particolare su di me), probabilmente per poter conoscere i miei idoli (e non parlo solo degli Scarafaggi) o perlomeno andare ad un loro concerto.
   Devo il mio nickname al nome del mio pony immaginario (ebbene sì, ma posso assicurare che a parte questo sono sana di mente e completamente innocua, o quasi). Chiamatemi Clop, se volete.
   Scrivere è una di quelle cose che mi fa sentire utile a qualcosa, dato che non so fare nient’altro. Lo so, è stupido. Probabilmente non sono nemmeno così brava.
   Beh, spero di non aver annoiato nessuno,

Clop

   P.S.: I love you. Odio il greco. Uno dei miei passatempi preferiti è bestemmiare la mia professoressa in tutte le lingue che conosco.
 
   I credits dell'avatar vanno a Screamer Graphic.

Anche se lei ancora non ne era al corrente, la vita di Jude e di tutta la famiglia stava per essere cambiata, quasi sconvolta, da una serie di avvenimenti, che si sarebbero succeduti, non senza colpi di scena, nell’anno 1968. L’anno della rivoluzione culturale, in cui i ragazzi sempre più spesso scappavano di casa con le loro chitarre e i loro sogni, sperando nell’indulgenza di qualche anima buona che avrebbe concesso loro un passaggio, vedendoli fare l’autostop sulle strade nere come l’inchiostro. L’anno in cui una ragazza con una passione così sfrenata per la musica, come Jude, non poteva essere risparmiata alle mille possibilità, che si aprivano come porte sul lungo corridoio della vita.
Autore: clop clop | Pubblicata: 02/11/10 | Aggiornata: 24/01/11 | Rating: Verde
Genere: Generale | Capitoli: 4 | In corso
Note: Nessuna | Avvertimenti: Nessuno
Personaggi: Quasi tutti
Categoria: Fanfic su artisti musicali > Beatles |  Leggi le 12 recensioni