Arthur pose le sue labbra sopra quelle di Alfred. L'americano che dormiva tranquillamente sul suo morbido letto, fu svegliato da quel soave e bellissimo tocco. Si sforzò ad aprire gli occhi, sgranandoli completamente sorpreso per la strana situazione in cui notò di trovarsi.
-Arthur?- disse confuso -Arthur che ci fai qua?-
-Non resisto senza di te stupido americano-

Cercò più volte di uscire da quel posto, di scappare da lui. Ma non c'era scampo, tutti i punti di uscita erano chiusi: porte, finestre, uscite di emergenza. Arthur era rimasto lì, con il suo coinquilino americano, tutti e due bloccati in quel posto. 
Alfred guardava l'inglese che tremava di paura, non poteva uscire, l'avrebbe fatto suo.