Xiaoyu aveva sempre avuto pochi ma solidi punti fermi, nella vita: la pausa pranzo passata a spettegolare con Miharu, gli allenamenti pomeridiani, le provocazioni di Hwoarang sulla sua seconda scarsa di reggiseno; ma, soprattutto, aveva la certezza assoluta che dietro al modo di fare burbero, Jin Kazama nascondesse un carattere gentile che non di rado le aveva mostrato.
[Scritta per il Porn Fest di fanfic_italia][XiaoJin, non-con]

Chiudendosi alle spalle la porta dell’archivio, Makoto non può fare a meno di pensare a quanto il titolo di Super High School Level Lucky Student sia adatto a lui.
È fortunato perché è uno dei sei sopravvissuti alla strage della Kibougamine; è altresì fortunato perché è entrato a far parte della Future Foundation, avendo finalmente modo di fare qualcosa di concreto per l’umanità.
“Sbaglio o mi sembri particolarmente contento di vedermi, Naegi-kun?”
Ma soprattutto, si sente particolarmente fortunato perché può vedere ogni giorno il sedere di Kyouko Kirigiri fasciato da quell’aderentissima minigonna nera.
[Scritta per il Porn Fest di fanfic_italia][PWP, leggero ooc per crescita dei pg]

Stringe il manico della tazzina, ricacciando indietro le lacrime. “Era necessario” sussurra, e le mani le tremano appena.
[Scritta per il Limitaprompt di Piscina di prompt][AU/What if? in una diversa linea temporale]

Quello, a ben pensarci, sarebbe stato il finale perfetto.
[Flashfic scritta per il Limitaprompt di Piscina di Prompt.]

E mentre la pioggerella continua a scendere, Ranma e Akane sono finalmente convolati a giuste nozze - pur tra un battibecco e l'altro.
Familiari e amici sono pronti a festeggiare gli sposi, ma tra loro c'è qualcuno che preferisce fuggire ancora una volta dalla realtà, inseguita da chi dovrà fare i conti con le conseguenze di questa giornata; qualcuno finge, qualcun altro ha accettato la verità da tempo.
***
Un matrimonio particolare visto attraverso gli occhi di quattro invitati altrettanto particolari.

E poi loro: Ranma e Akane, negli anni.
#20. Andante, andante
Akane Tendo non aveva mai avuto bisogno di un uomo al suo fianco, né mai ne aveva cercato uno.
Akane contava su se stessa.
Akane aveva una sua vita, i suoi amici, i suoi hobby. Una vita in cui la presenza di un ragazzo non era mai stata contemplata e in cui Ranma si era ritrovato dentro solo per caso.
Akane poteva benissimo fare a meno di lui.
Ed era questo lato di lei che, in fondo, aveva sempre intrigato Ranma.

Tu fui, ego eris.
Sai cosa successe, dopo?
La battaglia sul Monte Hooh ha lasciato dietro di sé parecchie cicatrici, non solo esteriori.
Ma per Ranma, stavolta, il problema è qualcosa di più profondo e personale.

Mary prese i suoi gessetti colorati e cominciò a disegnare: tracciò stradine, aggiunse case ed edifici, mise fiori e persino un lago; e poco a poco tutto cominciò ad apparire attorno a lei, grandi macchie di colore che cambiavano forma e illuminavano tutto quel nero. Mary osservò rapita quella magia, sorridendo. Era bellissimo.
[Flashfic scritta per la Maratona in Piscina#2 della community lj Piscina di prompt]

“E tu invece? Cosa vorresti fare da grande?”
[Oneshot scritta per l'iniziativa Antiautofill di Piscina di prompt]

Have you seen my childhood?
I'm searching for that world that I come from
'Cause I've been looking around
In the lost and found of my heart...
Childhood – Michael Jackson
#6. "Se durante i primi anni in viaggio era stato tutto un gioco, ora le cose erano decisamente diverse: suo padre aveva molte aspettative su di lui, aspettative che Ranma non condivideva. Voleva poter decidere per se stesso, commettere i suoi errori, fare le sue scelte. Ma Genma sembrava aver deciso per lui senza neanche interpellarlo, ed era la cosa che più irritava il ragazzo. Non condivideva le scelte che il padre gli aveva imposto, o quantomeno non ne era ancora sicuro; Genma non gli aveva nemmeno dato il tempo di assimilarle e ragionarci. Quello che davvero detestava era il non poter decidere da solo cosa era meglio per se stesso.
E ora si ritrovava con una vita pianificata nel dettaglio, che lui non aveva chiesto."

Sicuramente erano stati avventati e anche un po’ incoscienti, e una parte di lei è terrorizzata all’idea di rivedere Ryoga, alla sua reazione al tutto. Ma l’altra parte di lei, invece, non vede l’ora che torni, e quasi spera che si sia di nuovo disperso nei dintorni di Nerima.
[Flashfic scritta per la Staffetta in Piscina della community lj Piscina di Prompt]

Fino ad allora non aveva mai creduto di poter morire, né che potesse accadere a qualcuno vicino a lui – figurarsi Akane! Ci erano andati entrambi vicini tante di quelle volte che faticava a ricordarle, eppure si era ingenuamente convinto che la morte non avrebbe mai potuto toccarli, che sarebbe rimasta una cosa astratta e lontana nel tempo a cui avrebbero pensato solo da vecchi.
[Flashfic partecipante alla Staffetta in Piscina della community lj Piscina di Prompt]

Se ne fossi in grado, troverei quelle ragazzine dannatamente divertenti pensa Kyuubey, studiando le ragazzine litigare prima tra loro, e poi coalizzarsi contro di lui. Come ogni volta.
[Flashfic scritta per la Staffetta in Piscina della community lj Piscina di Prompt]

4#
La vita nei pelosi panni di un panda gigante è fantastica.
Non è che Genma Saotome non voglia tornare un uomo completo, sia chiaro. Solo che non vede il motivo di cercare una soluzione in fretta e furia, al contrario di quel degenerato di suo figlio, che sembra non avere altro in testa.
Certo, può capire il perché Ranma e i suoi amici abbiano tanta fretta di tornare a Jusenkyo; ritrovarsi nei corpi di una ragazza, di un porcellino o un’oca… è decisamente umiliante.
[Raccolta di flashfic scritte per la Staffetta in Piscina della community lj Piscina di Prompt]

Perchè i mostri sono soli e si abbracciano al terrore che non fa, non fa pensare che non hai vissuto mai. (Afterhours)
#4. Jin, Xiaoyu, Hwoarang - Hurt
“Ci sarà sempre un mostro da affrontare, peggiore di quello precedente. E non tutti possono essere sconfitti a calci e pugni. Certe volte, il mostro da combattere è riflesso nello specchio, sepolto sotto ricordi dolorosi e ferite mai rimarginate. Ed è il peggiore di tutti.”
[Seconda raccolta partecipante alla Tekken Challenge indetta sul forum da V a l y]
[INCOMPLETA]