I sogni: la mia filosofia di vita.
Chi sono io?
Io sono la mia musica, i miei colori, i miei sogni.
Non è vero che non vi ho detto niente, vi ho detto proprio tutto.
Sonetto 113
Il mio occhio è nell'anima, da quando ti ho lasciato;
quello che mi governa nell'andare
in parte vede e in parte è oscurato,
pare che veda e invece è un brancolare
che non trasmette immagini nel cuore.
E l'anima non sente, non si accorge
di quel che è vivo, sia uccello o fiore,
né la visione afferra ciò che scorge:
le cose più gentili o le più rozze,
l'essere più deforme o più perfetto,
il monte o il mare, il giorno o la notte,
il corvo o la colomba, li forma sul tuo aspetto.
Colma di te e incapace di altro,
la mia anima più vera rende il mio occhio falso.
William Shakespeare