ho già una storia aperta su un altro fandom e inizio questa. vabbe, pazienza. vorrà dire che dovrete sopportarmi anche qui.
questa storia parte da dopo l'avventura con i pirati di Foxi e proseguirà per tutto il resto della storia di One Piece.
tutto comincia con l'arrivo di una ragazza cieca a bordo della nave di Cappello di Paglia.
la ragazza ha un qualcosa di particolare, infatti, in momenti di pericolo o irritazione sa sempre cosa c'è attorno a lei e se deve colpire qualcuno non sbaglia mai mira. il fatto sembra spiegarsi con un legame tra lei e il vento. ma da cosa deriva questo legame?
come andrà la storia con questa nuova aggiunta?
se volete scoprirlo venite a leggere
cercherò di restare fedele ai personaggi il più possibile però l'avviso OOC lo metto lo stesso. non si sa mai
iaele

perché scrivo? mi sono fatta spesso questa domanda e questa è stata la mia risposta.
non so se possa valere anche per voi, non so neanche se continuerà a valere per me.
però, la risposta a questa domanda è stata sincera e spero che possiate apprezzarla.
perché scrivere vuol dire nascondere qualcosa di se dietro un mare di parole. vuol dire camuffare un pezzo di sé e solo pochi riusciranno a vederlo.
in ogni storia c'è un pezzo di chi l'ha scritta.
ecco perché scrivo, perché qualcuno possa trovare quel pezzo di me

questa è la prima favola che scrivo, spero di aver fatto un lavoro almeno decente.
non l'ho scritta con l'intenzione di scrivere una favola, ma è uscita da sola, come se avesse avuto vita propria. direi che forse è stato meglio così.
questa storia partecipa anche ad un concorso. qui il link per chi fosse interessato: https://www.facebook.com/groups/267183746796676/
passando alla trama della storia:
esiste un posto dove i sogni sono trasportati sulle ali del vento finché qualcuno non li realizza. se non vengono realizzati, il vento li trasforma in stelle. ma se tutti smettono di credere nei loro sogni il cielo notturno diventa pieno di stelle, troppe per essere ancora così bello da guardare.
però, forse, con un po' di dedizione, un po' di passione e restando ancora un po' bambini, i sogni si possono realizzare.
una lezione sia per il custode, sia per chi affida i propri sogni a qualcuno o a qualcosa.
la dedizione richiede una vita, i sogni durano solo una notte.
ma con un po' di dedizione i sogni possono durare un po' di più, no?

ed eccomi qui con l'ultimo componente del team 7, il capitano Yamato.
sinceramente, questa è stata la più difficile da fare, soprattutto perchè non mi veniva nessuna idea.
spero che possiate apprezzarla come le altre.
diciamo che riassumere in poche righe la vita di Yamato non è stato facile, spero vi piaccia
buona lettura e aspetto i vostri commenti

come avevo avvisato nella fic su Kakashi, eccomi qui con Sai.
questo personaggio è complicato, ma credo che, entrando nel team 7, sia praticamente rinato come una fenice. ha ancora qualche problema nel gestire le emozioni, ma ogni cosa a suo tempo.
ecco qual'è secondo me il cambiamento a cui è andato incontro entrando in questo team.
spero vi piaccia.

bene, ho fatto gli allievi, ora facciamo il maestro.
tocca a Kakashi!
che dire di questa storia? una valle di lacrime in pratica.
però, forse, alla fine un po' di speranza per un po' di felicità c'è nella vita del copy-ninja. o almeno lo spero.
spero che questa storia vi piaccia e che vogliate lasciare un commento.
sul serio, non mordo.

dopo Sasuke e Naruto, eccomi qui con Sakura. dal titolo credo che si potesse già intuire chi fosse il protagonista di questa storia.
premettendo che, a me, Sakura non piace, ho cercato di dire, in poche parole, quale sia stato il suo percorso nel rapporto con Sasuke. perchè, diciamolo, con Naruto non è cambiato nulla.
lo picchiava prima e lo picchia ora.
con Sasuke le cose invece sono cambiate.
lei ha provato ad aiutarlo a superare il suo dolore ma ha fallito.
ha rimesso insieme i cocci e ci ha riprovato.
magari, se vinciamo questa guerra, potrebbe veramente riuscire a salvarlo, chi lo sa.
nel frattempo, buona lettura.
spero in un vostro commento

Naruto ha sofferto per il trattamento che gli ha riservato il villaggio, ma ha saputo rimboccarsi le maniche e dimostrare quanto si sbagliavano su di lui.
per fare ciò ci vuole un cuore forte e una determinazione fuori dal comune.
quanto può urlare un cuore per farsi ascoltare?
quello di Naruto di sicuro ha urlato parecchio e alla fine tutti l'hanno sentito.
Naruto è la nuova speranza di questo mondo.
saranno pronti ad accoglierla?

Il dolore che Sasuke ha provato è autentico.
Però tutti lo hanno ignorato contribuendo a quello che è diventato.
L'unico che ha provato a dargli una mano non è stato ascoltato dall'Uchiha e così Sasuke è diventato un vendicatore.
Perchè la colpa non mai di uno solo.
Chi ignora il dolore di una persona è altrettanto colpevole di chi lo provoca.
Sasuke è diventato quello che è anche grazie a tutto il villaggio.
A volte, un volto apatico nasconde più di quello che mostra.
Riflessione su quello che si può nascondere nel profondo di una persona.

quanto dolore si può nascondere dietro a una singola lacrima che solca un viso?
quando può gridare un cuore ferito attraverso quella singola lacrima senza essere udito e ascoltato?
quanto bisogno di aiuto può nascondersi dietro una lacrima solitaria?

Il vento mi accarezza le pelle, mi scompiglia i capelli, mi fa rabbrividire.
Mi sfiora, mi accarezza, mi coccola, mi invita a danzare con lui.
E io, come una sciocca, comincio a danzare.
Danzo ad un ritmo a me sconosciuto, al ritmo della melodia che mi suggerisce il vento.
(cit dalla storia)
storia di una ragazza che aspetta e danza, danza e danza. danza per così tanto tempo che ormai nessuno si domanda più perchè lo faccia.
danza solamente, in attesa.
forse, però, l'attesa è finita. infatti, quando io l'ho vista, non aveva più il volto triste, ma sorridente.
volete sapere chi è e che le è successo?
se avete la lacrima facile munitevi di fazzoletti.

cosa succede quando riceviamo la notizia che la persona che amavamo di più al mondo è morta?
dove troviamo la forza per andare avanti?
che succede se non ci riusciamo?
i pensieri di una ragazza in una notte di pioggia che ha ricevuto la fatidica notizia e che non ha trovato la forza per rialzarsi e andare avanti.
spero che vi piaccia.
ps: sono suggeriti i fazzoletti. storia drammatica.

Quando affidiamo i nostri pensieri, i nostri desideri, i nostri sogni al vento, perchè lo facciamo?
e quando il vento soffia su di noi, ci porta anche i sogni che le altre persone gli hanno affidato?
e queste, riescono a percepire quello che gli abbiamo affidato noi?
una piccola riflessione su queste tre domande
spero vi possa piacere.

estratto dal testo:
Poter avvicinarsi alle stelle e poter illudersi, anche solo per un attimo, che, allungando una mano, le possa afferrare.
Trattenere per un secondo il loro flebile luccichio che sembra una gemma nell'oscurità del cielo.

pensieri a ruota libera su una passeggiata in riva al mare tra il tramonto e la notte.
sensazione e emozioni che possono evocare questi due momenti.
spero possa piacere