Dean ha appena finito di scontare la sua pena in carcere e decide di tornare a casa, ovvero una piccola cittadina in Texas dove tutti si conoscono da una vita. Anche Castiel e Dean si conoscono fin da bambini, ma questo non significa che il loro rapporto sia facile da riprendere dopo tutto quello che hanno passato.
 
[Destiel, AU!Modern, Cas&Dean!Cowboys / dirty talk, dom/sub, spanking, fingering, praise kink, handjob, orgasm denial, in generale skyfo]

Dean Winchester ha ventisei anni, un lavoro modesto ed ha appena perso suo padre, l'unico membro della famiglia con cui aveva contatti. Senza abbastanza soldi e vestiti per superare con dignità un inverno londinese, è piuttosto diffidente ad accettare le attenzioni di Castiel Krushnic, un uomo russo interessato al brandy invecchiato quanto ai propri affari.
 
[Destiel, AU!20s, Cas!gangster / light dom/sub, public sex, dirty talk, older!Cas, Cas is kinda a sugar daddy, Dean ha ventisei anni ma ha l'aspetto di un twink, discorsi in russo, vorrei essere su Ao3 per aggiungere altri settemila tag]

Lavorare nel locale più vicino alla Stanford University è abbastanza stressante di per sé, ma Dean Winchester il più delle volte trova la forza per non lamentarsi. Però quando è venerdì sera, sono le quattro di notte e scopre un numero di telefono scritto con il pennarello indelebile sulla porta del bagno, crede che sia in suo dovere contattare il proprietario per dargli la sua più che giusta opinione al riguardo.
　　　　
[Destiel, AU!College / text!fic, sexting, phone sex, dirty talk, dom/sub, public humiliation, daddy kink, uso estremo della cultura pop, accompagnamento grafico, schifo]

Nato in un'isola al limitare della regione greca, Dean è il primo in linea di successione al trono. La pace e la tranquillità raggiunte nel piccolo regno vengono infrante dalla notizia dello scoppio imminente di una guerra. Sollecitato dal padre, Dean viene incaricato di dirigere il manipolo di soldati offerti dall'isola sul campo battaglia. Però, prima dell'inizio dello scontro, gli viene affidata una missione di primaria importanza: convincere Castiel, figlio di Zeus, a schierarsi tra i propri alleati.
　　　　
[Destiel, AU!AnticaGrecia, Castiel!Demigod & Dean!Prince / dirty talk, dom/sub, public sex (kinda), scene di battaglia (violenza più o meno gratuita), riferimenti molteplici alla mitologia greca, come al solito skyfo]

Dean Winchester non fa le cose da fidanzati.
Trova un ragazzo che gli piace, va a casa sua e dopo aver passato la notte con lui, smette di vederlo per il resto della vita. È un ciclo che sembra funzionare tranquillamente, almeno finché il karma non decide di punirlo quando, per scappare dalla casa della sua ultima conquista, cade dalle scale e viene portato in ospedale.
　　　　
[Destiel, AU!Modern, Cas!Dottore / linguaggio esplicito, commenti skyfosi, Dean assomiglia un po' ad un twink]

Castiel si gira verso di lui e stringe le braccia intorno al suo corpo. Lo stringe da dietro, il suo petto che poggia completamente contro la schiena dell'altro. Fa freddo.
«Sei congelato» dice Dean, ma lui non ascolta e le sue labbra screpolate si muovono sulla pelle esposta del collo. La t-shirt grigia che indossa il cacciatore lascia molto spazio all’immaginazione, ma questo non lo frena.
La camera è ancora buia e non ha acceso la luce. È gelida, realistica, troppo vicina alla vita che stai vivendo in questi giorni. Non vuole nemmeno restare al buio.
Vuole la luce.

Jensen è un po' brillo durante la JIB8 e, dopo il loro panel di domenica, Misha cerca sistemare la situazione.
 
Quando uscite dall’albergo, è Jared che ti accompagna. Hai fatto un po' di storie quando ti ha chiesto di entrare in auto, perché: «Dov'è Misha?», continui a chiedergli, biascicando quel giusto che ti è concesso per tutti i bicchierini di alcol che ti sei regalato oggi. Non che qualcuno possa biasimarti: con due gemelli a casa che continuano a piangere tutta la notte un po’ di svago ti ci voleva.
Jared scuote la testa: «Sta arrivando, comincia ad entrare in auto.»
«No.»

Dean fa parte della squadra di cheerleading del suo liceo. Quando i suoi nuovi orari di allenamento cominciano a coincidere con quelli della squadra di football, inizia ad avere qualche piccolo problema di distrazione.
[ Destiel, AU!HighSchool; Dean!Cheerleader, Castiel!FootballPlayer ]

s e t t e | Flash Fic
#1 Pilots!Spamano
#2 Modern!Spamano + GerIta
#3 College!Spamano + Bad Touch Trio
#4 Chibi!Spamano
#5 College(2)!Spamano
#6 Mafia!Spamano
#7 Teen!Spamano

| GerIta | AU | Germania!dottore; Italia!paziente |
Le sue giornate erano tutte uguali, tutte bianche.
Bianca era la macchina con cui andava a lavoro.
Bianco era il camice che indossava ogni mattina.
Bianche erano le pareti di ogni corridoio all’interno dell’ospedale.
Bianco. Tutto bianco.

| UKUS | AU | HARRY POTTER'S UNIVERSE |
Stava attento, Alfred, a non farsi beccare dall’altro, ma l’osservarlo era la sua priorità. Così camminava, camminava e lo osservava: il viso tirato per la stanchezza, le palpebre appesantite, le labbra rosee che si aprivano in uno sbadiglio. Lo trovava eccitante anche in quello stato, stanco ed assonnato.
Lo guardava e lo amava con gli occhi.
Allo stesso modo silenzioso in cui un peccatore guarda il sacerdote prima di espiare i propri peccati, lui si liberava di tutti i segreti che aveva rinchiuso a chiave nel proprio cuore.
E fu proprio mentre si confessava che venne scoperto dal proprio pastore ad assecondare il vizio della lussuria.

| UKUS |
Era andato a trovare America, per l’ennesima volta. In quel periodo continuava a viaggiare lungo l’oceano Atlantico, avanti e indietro, giusto per vedere se quella peste del suo little angel stava bene e se aveva bisogno di qualcosa. Era cresciuto, rispetto al loro primo incontro, forse lo stava facendo anche troppo velocemente, ma non poteva essere altrimenti. Quando ti ritrovi in un’era di grandi imperi o cerchi di metterti in pari, o crolli nel tentativo.
Alfred si stava comportando bene, tutto sommato. Non aveva bisogno di un eccessivo controllo, riuscendo spesso a cavarsela per conto proprio, ma Arthur non poteva fare a meno di preoccuparsi per quel piccoletto, fin troppo forte per la sua giovane età.

[A real life in New York City GDR]
[A real life in New York City GDR]« Il nostro patto non comprendeva tutto questo » La voce gli uscì di due toni più bassa del normale, ma non poteva farci nulla, era la sua presenza e la consapevolezza di essere circondati dai suoi leccapiedi a parlare per lui. « Me ne tiro fuori. E dovresti anche tu, questo piano è troppo grande perché tu riesca a compierlo. »
Non ricevette nessuna risposta. L’ombra aveva semplicemente inclinato appena il viso, come se stesse studiando una potenziale preda. Divertito dalla sua inquietudine, non faceva che giocare al gatto con il topo.
Lui fremeva di ottenere una risposta, un assenso, un segno di ascolto. Se avesse saputo cosa avrebbe portato da lì a poco quel leggero accenno, probabilmente avrebbe preferito non ottenere nulla. Delle braccia forti lo presero, impedendogli l’accesso alle armi di cui era portatore.

[AU!1930] [Loki!Dancer]
Non voleva mai fare l’amore – perché era questo che era diventato per me - nei pochi giorni che precedevano la prima di un suo spettacolo. Almeno non con me. Avevo accettato questa sua doppia vita: da una parte c’era il ballerino che deve farsi amare dal pubblico, in ogni modo, e dall'altra il ragazzo appassionato di libri e musica jazz. Io li amavo entrambi.

[LesMisérables!AU] [Loki!Èponine - Thor!Marius - Jane!Cosette]
Una volta una donna mi disse che, ogni volta che si dice una bugia, il dolce Gesù piange; così domandai a papà perché facesse piangere Gesù.
« Jésus pleure seulement si tu mentes mal » questo fu ciò che mi rispose; da quel momento cercai di migliorare le mie bugie.