«E lo sai perché? Perché esiste un altro mondo, oltre a quello che noi conosciamo, il mondo dei sogni, dei mostri e delle chimere, il mondo delle farneticazioni, delle passioni e dei misteri. E' un mondo che in certi momenti ci sfiora e ci induce ad azioni che non hanno senso, oppure, semplicemente, ci fa rabbrividire, come un soffio d'aria gelida che passa nella notte, come il canto di un usignolo che sgorga dall'ombra. Non sappiamo fin dove si estende, se ha confini o se è infinito, se è dentro o fuori di noi, se assume le sembianze del reale per rivelarsi o piuttosto per nascondersi. Le profezie sono simili alle parole che un uomo addormentato pronuncia nel sonno. Apparentemente non hanno senso, in realtà vengono dagli abissi più nascosti dell'anima universale.»
Valerio Massimo Manfredi – L’ultima legione -
Avete ragione di spazientirvi quando la gente pretende di trovare nei romanzi sempre qualcosa di nuovo: il bisogno d’esser stimolati alla lettura dalla novità del fatto dimostra una debole e grossolana maniera di giudicare, la mancanza assoluta di attitudine a trarre piacere dalla novità e dalla bellezza dell’esposizione.
Charlotte Bronte in una lettera all’amica Elizabeth Gaskell