- Fingi di non conoscerci, vero? Non so come fai ma... sei una brava attrice - commentò lui, sorridendo appena.
- Mai quanto te - replicò, freddamente. La mani strinsero appena più forte il volante.

La peggior colpa di cui un uomo può macchiarsi è abbandonare i propri figli.
La peggior colpa di cui un uomo può macchiarsi è abbandonare dei figli che avevano già perso una volta la propria famiglia.

Hiroto si pietrificò nel capire a chi appartenevano quelle urla e nel vedere cosa stava succedendo.

- Midorikawa? -
- Mh? -
- Qual'è il posto giusto per te? -
[HiroMido, as usual]

[Pokémon Nero2/Bianco2]Tutti l'avevano notato e si era già sparsa la voce che l'idol più famoso della televisione non avesse più la passione di un tempo.
Lui continuava a rassicurare il contrario e non mentiva.
Sapeva bene a cos'era dovuto il suo comportamento: ormai pensava sempre a lei e non vedeva l'ora di essere un pausa per chiamarla.

Come ogni tanto accadeva, quella mattina Miura era rannicchiato all'entrata dell'orfanotrofio a piangere.

Suzuno aveva sempre creduto che lui e Haruya fossero incompatibili.

Fumiko sbuffò. Cercò di riprendere la sua attività ma Ryuuji si divincolava, temendo qualcosa. Lei, che non era certo un tipo paziente, finì col tirargli una ciocca per dispetto.
- Se mi dici il perché te lo risolvo io, il problema - propose allora.

Hiroto osservava l'amico di fronte a sé con uno sguardo indecifrabile. Non sembrava stupito, o divertito... semplicemente era entrato nella cameretta condivisa da Reina, Maki, Fumiko e Fuuko e lì si era bloccato, probabilmente dimenticandosi persino il motivo per cui era andato lì.
Aveva trovato le amiche riunite in un piccolo cerchio in mezzo al quale un imbronciato e imbarazzatissimo Midorikawa sedeva cercando di nascondere il visetto, piegato appena verso il basso, tra le mani.

Per Kira Hiroto fare colazione insieme a Midorikawa era un' abitudine di sempre.

Mamoru assentì e in pochi secondi tutti raccolsero le loro cose per dirigersi verso l'edificio che li ospitava durante quel ritiro.
All'appello mancavano solo Midorikawa, che durante il giorno si era infortunato e non era più tornato, e Hiroto che si era dileguato subito dopo la fine dell'allenamento, molto probabilmente proprio per controllare che fine avesse fatto l'amico.

Benché la Aliea Gakuen fosse nata non tanto come scuola, ma come struttura di allenamento e potenziamento per squadre di calcio, aveva comunque una sua scuola con insegnanti,corsi e, naturalmente, regole ferree. Regole che prevedevano punizioni, in caso di trasgressione.

- Mei, ti va di andare a pescare, questa volta? -
L'allenatrice di Alisopoli rimase per qualche istante interdetta, a quella proposta. [Pokémon Nero/Bianco 2]

Tsunami Jousuke non era uno stupido ed era un ragazzo che pensava, prima di agire, nonostante il carattere potesse far credere il contrario.

- Se mi spieghi cosa stai cercando di fare, forse potrei darti un mano... - ripeté per l'ennesima volta Rika, seduta sulla panca dove, di solito, erano le manager a guardare gli allenamenti nel campo da calcio.
A qualche metro da lei, Touko fissava la porta che aveva clamorosamente mancato. Aveva il fiatone, ma non era intenzionata a fermarsi.