Shabon

(mi darò della terza persona per facilità artistica ^^)

Da piccola aveva paura di diventare suora e odiava i Question Time poi, illuminata dai mistici riccioli di Michele Santoro decise di fare la persona seria e si consacrò al giornalismo e ai dibattici politici.

Ha frequentato a malincuore le scuole medie, elementari e dell'infanzia vivendo sempre repressa e tartassata da compagni di classe imbecilli, infine ha trovato come ancora di salvezza il Liceo Classico. I compagni diversamente simpatici/intelligenti ci sono ancora ma in compenso non c'è troppa matematica e lei ha sviluppato una parlantina invidiabile con cui riesce a mettere al tappeto chiunque: dalla professoressa di lettere reazionaria e razzista al compagno di classe fascista.

Non sa andare in motorino, né in bicicletta, né tantomeno ha un fidanzato; più precisamente non ne avrà finché non troverà un essere eterozigote con il cervello e il fascino di Marco Travaglio e gli zigomi di Johnny Depp o almeno  che sia capace di discutere di storia politica e sociale. Dilemmi sentimentali a parte -cosa rara da molto tempo, e di ciò se ne compiace-oramai ha in mente un solo e unico obbiettivo : entrare nella redazione del Fatto Quotidiano.

In quinta elementare pianificò la sua vita e fino ad ora ha rispettato tutti i punti (apportando qui e là le dovute modifiche)

Prevede di: laurearsi in scienze politiche, frequentare un master di giornalismo, lavorare al Fatto, diventare il braccio destro di Marco Travaglio (giornalista di cui adora ogni cosa), pubblicare un libro-inchiesta di successo, collaborare con Michele Santoro, condurre un programma di Informazione Libera e indipendente, diventare direttrice di una testata giornalistica importante, barcamenarsi fra Roma e Torino, sposarsi o con un giornalista o con un regista sul genere di Nanni Moretti, avere un figlio, continuare a dirigere il giornale e infine darsi in politica.

Per questa nutre un tormentato sentimento di amore/odio. Infatti S.,  ama la politica ma non i politici che in questo momento occupano i seggi di quasi tutti i Paesi del mondo (Italia in primis); è dell'idea che in una visione utopica il politico sia il mestiere più bello del mondo. Ma è così solo quando l'uomo (deputato, onorevole, sindaco, assessore, presidente che sia) pone davanti al proprio interesse quello degli altri, il "noi" al posto dell' "io", il "bene comune" al posto del "benessere privato" e il "pubblico" al posto del "privato".

Naturalmente quando esprime ciò, la nostra Shabon viene etichettata come "comunista", a suo modesto parere, un altro sintomo che evidenzia l'arretratezza democratica in cui naviga l'Italia. Nel nostro "bel paese" se ti opponi al Nano sei comunista,  il 29 di luglio c'è ancora gente che fodera la propria città di manifesti che gridano "buon compleanno,Duce!", in Italia c'è una maggioranza ma non un'opposizione... insomma, finché non si risolveranno tutti questi problemi con un grande cambiamento la politica rimarrà un porcilaio ed S. continuerà a seguire talk-show per il solo, sado-masochistico gusto di vedere dei Ladri di Stato che evitano le domande scomode, le sviano, si contraddicono o minuettano con lo pseudo-giornalista di turno che sviolina i potenti con lavoretti di lingua poco felici.

Ma ora Shabon si sta incupendo a scrivere di queste cose e concludendo che secondo lei ci vorrebbe una bella Rivoluzione che sistemi le cose si appresta a cambiare discorso.

Se non si occupa di realizzare i suoi progetti su lunga scala, adora: scrivere, mangiare Souvlaki, leggere 

romanzi di Jane Austen, saggi giudiziari o inchieste giornalistiche, ascoltare musica preferibilmente rock (ma anche soul, jazz e d'autore) e andare al cinema.

Artisti preferiti. (disposti in ordine puramente casuale): Rolling Stones, Beatles, Muse, Deep Purple, Alan Parsons Project, Porcupine Tree, Tori Amos, Skunk Anansie, Arethra Franklin, Liza Minelli, Giorgia, Gianna Nannini, Radiohead, Green Day, Fabrizio de André, Pink Floyd, Caparezza e Giorgio Gaber.

Film preferiti. (in ordine d'associazione mentale): Harry Potter (dal 1° al 7°-parte 1 e 2), Pirati dei Caraibi (1°;3°;4°), Narnia (1°,3°), Palombella Rossa, Ecce Bombo, Bianca, Caro Diario, Aprile, Abemus Papam, Sogni d'Oro, Caos Calmo, la Stanza del Figlio, il Caimano, la Maledizione dello Scorpione di Giada, Basta che Funzioni, Incontrerai l'Uomo dei tuoi Sogni, Match Point, il Dormiglione, il Dittatore dello Stato Libero di Bananas, Scoop, Inception, Titanic, Public Enemies, The Libertine, Chocolat, Blow, From Hell, Sleepy Hollow, Secret Window, Sweneey Todd, Becoming Jane, Amore ed altri Rimedi, Benvenuti al Sud, il Discorso del Re, il Diario di Bridget Jones, Che pasticcio Bridget Jones!, Don Juan de Marco, Danny Rose, la Duchessa, Orgoglio e Pregiudizio, Ragione e Sentimento , Piccole donne, il Favoloso Mondo di Amélie,  Dio è Grande ed Io No, il Conte di MonteCristo, V per Vendetta.

Attori preferiti. (ordine di preferenza): Johnny Depp, Johnny Depp ed ancora Johnny Depp.

Attrici preferite. (ordine casuale): Maggie Smith, Anne Hataway, Helena Bohnam Carter e Scarlett Joanson.

Autori e autrici preferiti. (ordine casuale): Jane Austen. Perché S. si è innamorata della sua ironia, dei suoi dialoghi così dannatamente efficaci e al contempo sintetici e dei suoi personaggi che le hanno fatto venire voglia di prendere la macchina del tempo e di trasferirsi nella romantica campagna inglese di fine Settecento.\

Marco Travaglio. Perché S. adora la semplicità e l'efficacia con cui questo giornalista riesce a spiegarti fatti apparentemente incomprensibili o troppo lunghi e noiosi per essere capiti  (facendoti sentire dannatamente ignorante) e per la sua Indomabile Libertà che lo spinge sempre a raccontarti le notizie così come sono, senza dover piacere a quello o a quell'altro politico.

J.K.Rowling. Perché S. le deve tutto, dal suo amore per la scrittura alla passione per i libri. Shabon non sa se sarebbe quello che è oggi senza i sette libri di Harry Potter che le hanno insegnato il valore del coraggio e della libertà  ma sopratutto S ha imparato grazie a zia Jo il significato dell'Amore Assoluto, quell'amore più profondo ed elevato rispetto al legame che unisce moglie e marito. Un collegamento indistruttibile ed eterno che unisce a doppio filo  due amici o una madre ad un figlio o un insegnante ad un allievo.