"L’avrebbe portata in libreria, e magari le avrebbe preso quei “Racconti Musicali” che osservava con occhi luccicanti da tempo, ma che non aveva risparmi per compare, perché spendeva sempre tutto in spartiti. Avrebbero preso qualcosa al bar, assieme, lui un caffè e lei un succo alla pesca, perché il caffè non le piaceva. Poi l’avrebbe accompagnata al mare, e sarebbero rimasti seduti sugli scogli del porto, ad osservare le onde. Sarebbe stato perfetto. Un sogno. L’appuntamento che aveva premeditato per cinque lunghi anni, prima di avere il coraggio di invitarla finalmente fuori a uscire."
(...)
"Non era Shakespeare, Prèvert, Leopardi o chi altro. Non erano le parole di qualche scrittore come Jane Austen, Hemingway, Kerouac, Juliet Marillier, Dostoevskij. Erano le parole di due cuori sulla stessa lunghezza d’onda che finalmente non avevano paura di parlare.
Non era la dichiarazione d’amore di Darcy, o Red, o del Presidente, ma era Marco che la invitava a uscire.
Non era la voce di John Lennon, Paul McCartney, Freddie Mercury, Liam Gallagher, Anthony Kiedis, Leonard Cohen... era quella di Marco, che quando cantava era pure stonato, ma riusciva a emozionarla più dei suoi cantanti preferiti. "
Autore:
a cello song |
Pubblicata: 21/10/12 | Aggiornata: 21/10/12 |
Rating: Verde
Genere: Drammatico, Sentimentale | Capitoli: 1 - One shot | Completa
Tipo di coppia: Het | Note: Nessuna | Avvertimenti: Nessuno
Categoria:
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