Sono già passati tre anni da quando Logan ha perso l'amore della sua vita, perdendo con lei ogni speranza per il futuro e ogni sogno di una vita insieme. L'unico legame che ancora lo trattiene nella città in cui è nato, Santa Monica, è l'oceano che ha il colore dei suoi occhi. Un blu così intenso in cui amava perdersi e naufragare. Solo, e ormai rassegnato a non poter mai più amare qualcuno tanto quanto ha amato Isabel, passa le giornate tra il lavoro, il cimitero, e l'anziana signora Smith che si prende cura di lui. Quello che Logan non sa è che molto presto qualcuno farà irruzione nella sua vita come un treno in corsa, distruggendo quelle poche certezze che gli restano.

"I'm sick of hiding this, acting like I'm okay. Here I am surrendering. Tired of faking this, no, I'm not okay. Here I am surrendering"

"Perché nonostante la mia anima sia sola adesso, distrutta. Nonostante io veda tutto buio e strisci per uscire fuori da questa oscurità per vedere un cielo nuovo, limpido. Nonostante le mie ali adesso siano spezzate e mi impediscano di volare, nonostante tutto questo io tengo duro.
Nonostante tutto questo l'amore non mi spezza. "

Adesso lo so e, se potessi tornare indietro, se avessi la possibilità di rivivere questi 173 anni, li vivrei esattamente allo stesso modo, perché tutto mi riporterebbe a quella notte.
Tutto mi riporterebbe ad Elena.

"Io conosco la tua anima Stiles, ho visto i tuoi incubi, le tue paure, le tue debolezze"

"- Come facevi ad essere così sicuro che quel coyote fossi io? Cioè che non fosse solo un coyote ma qualcosa di più? - le sue parole mi prendono di sorpresa, non credevo che avesse mai pensato qualcosa del genere.
- Oh ehm, non te lo spiegare. Io lo sapevo, me lo sentivo..."

"Tutto è così complicato, a distanza di anni siamo di nuovo qui, con altre persone, a fissarci mentre la musica riempie ogni angolo di questo posto. La differenza è che anni fa non c'era tutto questo dolore."

"Adesso capisco la scelta di Michael, adesso capisco perché l'ha fatto, e lo perdono. Spero di perdonare anche zia Helen un giorno, forse sarà proprio il perdono a rendermi davvero libero."

"La guardo negli occhi e sento che non potrei essere più fortunato. Lei è l'amore della mia vita, non è bastato il depistaggio, la rivoluzione, la morte, a cambiare questo. E' la mia certezza."

"Ero davvero convinto che lei lo amasse, lo sono sempre stato ma lui, ovviamente, credeva il contrario."

"Lei è il mio fuoco, lo è stata da quando aveva due trecce invece che una, da quando il mondo corrotto e cattivo in cui siamo cresciuti ancora non ci aveva nemmeno sfiorato. Lei è la mia forza, il mio coraggio, il mio tutto."

- Vede, signor Mellark, c'era un piano dietro. Ben studiato da Plutarch Heavensbee e molti dei vincitori ne erano al corrente. Daranno vita ad una rivoluzione che porterà Panem alla rovina. E tutto grazie alla sua ragazza e alla sua prepotenza.-

Quando sai che la tua fine è segnata, tutto ciò che puoi fare è dire addio.

"Dentro di me una sensazione già conosciuta, già provata e subito i ricordi mi catapultano su quella spiaggia, gli ultimi Hunger Games, la paura che lei potesse perdere la vita per salvare me. Ricordo ogni parola uscita dalla mia bocca, ricordo i suoi occhi, la sua voce triste e le sue parole, quelle poche parole che mi hanno perseguitato, confuso, e per un attimo reso felice. Poi il bacio, quel bacio vero, non i soliti baci scambiati per far felice Capitol, uno di quei baci che ti fanno venire i brividi, irrigidire i muscoli e ti contorcono lo stomaco. Quei baci che ti bruciano dentro."