Piccola raccolta di drabble su vari spezzoni della vita dei Led Zeppelin.
Prima storia: "Mi siete mancate tanto" sussurrò con gli occhi lucidi il bassista
Seconda: "Smettila di distruggerti"
terza: "Vado bene così? Non.. le faccio male?"
quarta: "Jonesy hai la ridarella acuta?"

“PORCA PUTTANA ISBELL APRI GLI OCCHI!” urlò Slash mentre gli dava delle sberle sul viso.
Il ragazzo ubbidì e vide l’amico a carponi accanto a sé. Hudson sventolò la mano davanti al suo viso ed urlò “DIMMI QUANTE DITA SONO”
Izzy batté le palpebre e osservò “Se continui a muovere la mano davanti al mio naso, cosa vuoi che veda? Se stai fermo magari riesco anche a dirti quante cazzo di dita sono. Non credi? E smettila di gridare, non sono mica sordo.”
Axl/Izzy

L’interpellato si girò in direzione della voce e scoppiò a ridere come un’imbecille “Amico, lo sai che sembri una casalinga baffuta disperata?”
“Sempre meglio una casalinga baffuta disperata piuttosto di un… coso non particolarmente definito con i bigodini e le ciabatte a forma di coniglio rosa!” gli rispose per le rime Freddie con un sorrisetto

Piccola one-shot scritta per il compleanno di Mike

Perla lo fermò “Saul ora basta. Che giorno è oggi?”
il chitarrista con ancora la bocca sporca di zucchero mormorò “Azzardo e dico che oggi sia mercoledì.”
“Bravo. E cosa succede al mercoledì?”
“Viene… viene la donna delle pulizie!”
“No. Riprova”
“Eh… Devo andare a prendere Cash a scuola?”
“No, quello lo fai al lunedì. Sei completamente fuori strada”
“Eddai Perlina, dammi un aiutino”
“Okay, è una cosa che odi fare”
“AH- HA! Devo andare dal parrucchiere?”
“Ci sei stato il mese scorso”
“Merda. Non mi viene in mente altro…”
“Sicuro?”
“Te lo giuro su quello che vuoi, sulla mia chitarra, sui dolcetti..”
“Devi andare in palestra a fare esercizio fisico”
Slash rimase a bocca aperta “Stai scherzando vero?”
Ad alto contenuto di stupidità u_u

“Sono osceni”
“Ti prego, fai schifo”
“Hai i gusti dell’orribile”
“Non ti vergogni ad andare in giro conciato così?”
“L’unica cosa buona di quei cosi è che ti fanno un gran bel culo.”

“Mio figlio è morto John! Era un bambino, il mio bambino. La mia stella. Adesso senza di lui cosa sono? Sono un fallito”

“Pronto?”
“Slasher! Sono Duff”
“Oh ciao man!”
“Ho bisogno del tuo aiuto. Stacca le chiappe dal divano e vieni qui appena puoi”
“Hey, hai qualche problema?”
“Sì. Con una donna”
“STAI TRADENDO SUSAN? Man non fare il coglione!”

“ Non posso fare nulla per impedirti di andartene, sei libero di fare quello che vuoi, non sono nessuno per dirti cosa fare e cosa non puoi … Però tu sei la mia roccia. Ho sempre fatto affidamento su di te, che sei l’unica persona che.. mi sopporta, o meglio, sopportava e…” –il rosso chiuse gli occhi e fece un profondo respiro –“ Però ho bisogno di saperlo Jeff”

Si portò una mano alla nuca e cominciò a grattarsela a velocità inaudita.
All’improvviso sorrise malefico, un’idea geniale aveva appena fatto capolino nella sua mente.
“London? Cash? Venite da papà, che ha bisogno di voi” li chiamò a gran voce.
p.s. one-shot ad alto contenuto di idiozia.

“Pronto?”
“Buon compleanno mio adorato vecchietto!”
“Duff! Che razza di modi sono, dovresti vergognarti” bofonchiò divertito il neo cinquantunenne.
Dall’altro capo della cornetta sentì la risata dell’amico “Eddai Jeff, dovevo pur fare qualcosa di diverso dal solito, non credi?”

“Plant cosa diavolo stai facendo?” ansimò senza fiato Jimmy
“Ti sto baciando, non credo che sia difficile da capirlo”
“Ma..”

“Ehi Johnny sei stato grande come sempre” disse con un sorriso trentadue denti Pete, mentre sistemava la camicia nei pantaloni.
“Grazie. E’ stato… divertente”
“Puoi dirlo forte! Ad un certo punto ero certo di soffocarmi dalle risate, Moon è troppo comico”

Paul si passò le mani tra i capelli, pazzo di dolore.
Urlò con una rabbia che non sapeva di possedere.
Perché? Perché amore mio?

-“PERCHE’ IN QUESTO CAZZO DI APPARTAMENTO NON C’E’ UNA FOTTUTISSIMA BIRRA. HAI CAPITO O VUOI CHE TI FACCIA UN DISEGNINO??” urlò esasperato il povero bassista.-