Joel Ross, medico legale della polizia di un paesino vicino Londra, chiamato Rivertown, viene coinvolto in un omicidio che lo vede protagonista.
''Mentre si rialzava barcollante, gettò lo sguardo oltre il suo letto e, anche se in modo offuscato, lesse sulla parete oltre il proprio giaciglio ‘’Lei era il grillo di una vita tranquilla’’.
Tutto scritto rigorosamente con il sangue."

Mi chiamo Helena Alice..
No, il cognome lo vorrei tenere per dopo, altrimenti finirei per rovinare un'amicizia che forse potrebbe durare, perchè mi piacerebbe instaurare un bel legame con te, caro lettore, che stai sfogliando con gli occhi queste righe scritte da un dodicenne.
Tornando a noi, rovinare una probabile o futura amicizia con la menzione di un cognome è una cosa pazza quanto stupida.
Se non lo sai -e molto probabilmente, non lo sai davvero-, il mio cognome allontana da me molte, molte persone.
(tratto dal capitolo uno).

ATTENZIONE: Spoiler per chi non ha letto Catching Fire e MockingJay!
E' tutto perfetto. Perfetto.
Mamma sta bene, Peeta sta bene, Haymitch sta bene.
E io? Io anche sto bene. No, cosa sto blaterando. Non sto bene. Manca un tassello, un mattoncino per completare il tutto.
E quel mattoncino è Prim.

Ho le dita delle mani simili a due salsicciotti, sono rosse e gonfie aggiungendo gli svariati tagli che mi sono procurato cercando di tenere ferma quella ragazzina.
Mio Dio, è vero.. Ho ucciso ieri sera.

Ricordi, Undertaker?
Ricordi quel giorno in cui la più bella fra le donne varcò la tua soglia?
Eh già, come dimenticare, vero?
Bei ricordi, brutti sogni.