Ciacinski
Membro dal: 16/12/11
Recensore Master (537 recensioni)
L'artista è il creatore di cose belle.
Rivelare l'arte senza rivelare l'artista è il fine dell'arte.
Chi può incarnare in una forma nuova, o in una materia diversa, le proprie sensazioni della bellezza, è un critico.
Tanto la suprema quanto la infima forma di critica sono una specie di autobiografia.
Coloro che scorgono cattive intenzioni nelle belle cose, sono corrotti, senza essere interessanti.
Questo è un difetto.

Quanti scorgono buone intenzioni nelle belle cose sono spiriti raffinati.
Per essi c'è speranza.

Eletti son gli uomini ai quali le belle cose richiamano soltanto la bellezza.
Non esistono libri morali o immorali come la maggioranza crede.
I libri sono scritti bene, o scritti male. Questo è tutto.

L'avversione del secolo diciannovesimo per il Realismo è la rabbia di Calibano che vede riflesso il proprio viso in uno specchio.
L'antipatia del secolo diciannovesimo per il Romanticismo è la rabbia di Calibano che non riconosce il proprio viso in uno specchio.
La vita morale dell'uomo è materia d'arte, ma la moralità artistica consiste nell'uso perfetto di un imperfetto strumento.
Nessun artista aspira a provare alcunché. Perfino la verità può essere provata.
L'artista non ha preferenze etiche.
Una preferenza di tal genere costituirebbe per un  artista un manierismo stilistico imperdonabile.

L'artista non è mai morboso. L'artista può esprimere tutto.
Il pensiero e linguaggio sono per l'artista gli strumenti dell'arte.
Il vizio e la virtù sono per l'artista materia d'arte.
Dal punto di vista formale l'arte suprema è quella del musicista.
 Dal punto di vista del pathos, tipico è il mestiere dell'attore.

Ogni arte è nel tempo stesso realistica e simbolica.
Chi varca i limiti di tale apparenza lo fa a proprio rischio e pericolo.
Chi intende il simbolo lo intende a suo rischio.
L'arte in verità non rispecchia la vita, ma lo spettatore.
Il contrasto delle opinioni suscitate da un'opera d'arte indica che l'opera è nuova, complessa, vitale.
Quando i critici dissentono tra loro, l'artsta è d'accordo con se stesso.
Possiamo indulgere verso un uomo che abbia fatto qualcosa di utile, purché non l'ammiri.
Ma chi ha fatto una cosa inutile può essere scusato solo se egli lo ammira enormemente.

Tutta l'arte è completamente inutile.


Oscar Wilde

L'ultima porta, posta proprio alla fine della via piastrellata, troneggiava orgogliosamente chiusa, seria ed autorevole, forse tanto quanto la persona dietro di essa. Quella era la parte principale della struttura: era l'ufficio del signor Muniz.
Autore: Ciacinski | Pubblicata: 22/08/15 | Aggiornata: 22/08/15 | Rating: Verde
Genere: Generale, Mistero | Capitoli: 1 - One shot | Completa
Tipo di coppia: Nessuna | Note: Nessuna | Avvertimenti: Nessuno
Categoria: Storie originali > Generale |  Leggi le 1 recensioni

Chiunque potrebbe confermarlo, il concetto è molto semplice.
Di cosa sto parlando? Ovviamente della prima parola.
C'è stato per ognuno di noi un momento della vita in cui ci siamo trovati di fronte ad un foglio bianco, mentre tutte le idee fuggivano dalla testa, fermi a cercare di trovare una buona frase per cominciare.
Guardavi quella pagina immacolata, e non sapevi se odiare di più lei o te stesso, perché non sapevi trovare nemmeno un maledetto inizio decente.
Ti ricordi quella lieve sensazione di rabbia? Di panico?
Ecco, adesso pensa cosa significa la prima parola per una matita.
Autore: Ciacinski | Pubblicata: 25/05/14 | Aggiornata: 25/05/14 | Rating: Verde
Genere: Introspettivo | Capitoli: 1 - One shot | Completa
Tipo di coppia: Nessuna | Note: Nessuna | Avvertimenti: Nessuno
Categoria: Storie originali > Generale |  Leggi le 3 recensioni