E si accorse di quanto fosse senza difese nel momento in cui trovò Sylar di fronte. Osservò il viso sporco e madido di sudore dell’americano,gli occhi lucidi come febbricitanti,la pelle brunita dal troppo sole che in alcuni punti era rossa come bruciata. ”Hai davvero un aspetto orribile…” commentò quasi come saluto. ”Grazie,apprezzo la tua solidarietà Mohinder.Oggi sei proprio il buon samaritano.” volutamente ironico rispose Sylar ben consapevole che in quel momento doveva aver un aspetto orribile.
SLASH, Mylar, spoiler seconda stagione

"Pete, se tu riuscissi a modellare mille gru, che desiderio esprimeresti?”
Storia SLASH con paring Peter/Nathan, quindi una Incest, nella fattispecie Petrellincest.

SPOILER fino all'episodio 4 della seconda serie
Così si era ritrovato seduto al bancone con un bicchiere di cristallino Gin tra le mani;una bottiglia di Rhum semi vuota alla sua sinistra,un bicchiere pieno di ghiaccio venato dal colore di whisky alla destra accompagnato da dei bicchierini vuoti che un tempo dovevano aver contenuto brandy. ||Accenno ad una Peter/Nathan||

Fu solo un sogno ad occhi aperti.
Tic Tac Tic Tac Tic Tac
"Mohinder" mormorò Sylar scuotendo delicatamente il genetista e stringendogli una spalla. Gli sembrava tutto così inutile, quella recita, quella finta gentilezza. Eppure, nell’inganno, si sentiva vivo.
"Sai Zane" improvvisamente Mohinder tornò a parlare con il solito fare affabile seppur dal volto – potè notare Sylar - non scomparve l’aria sconfitta, né dagli occhi il velo di stanchezza. E di nuovo Sylar l’avrebbe voluto abbracciare, raccogliere i frammenti di quei sogni e cullarli per ricucirli tra loro.

E' una AU su Saint Seiya con personaggi piuttosto OOC...Storie d'amore che si intrecciano tra loro creando sottili trame di un tessuto complicato ed elaborato
[yaoi e non]

a ragazza richiuse il libro rimettendolo a posto,si tolse un po’ di polvere dalla gonna azzurra della divisa scolastica e si diresse verso la porta della libreria. Un brivido le percosse la schiena e istintivamente la ragazza si girò e trovò il libro aperto per terra a circa metà. Con passi lenti e incerti si avvicinò al libro chinandosi nuovamente,a quanto pare c’era scritto qualcosa stavolta.