Mio marito mi prende in giro dicendomi che sono fissata con le fanfiction così ho deciso di scriverci su una storia, giusto per riderne un pò insieme.
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Dal testo:
Anna sorrise soddisfatta, leggendo le recensioni positive che aveva ricevuto la sua ultima fanfiction.
Dopo aver risposto anche all'ultima, si accinse ad uscire dal suo account ma, appena il puntatore ebbe sfiorato il Logout, una luce abbagliante si diffuse dallo schermo.
Ancora accecata, Anna si massaggiò il sedere, anche se non aveva la più pallida idea di dove e come avesse potuto sbatterlo, visto che era seduta alla scrivania.
Quando, finalmente, riuscì ad aprire gli occhi si guardò in giro stranita.
Immediatamente si rese conto di non essere più a casa sua e, a giudicare da quel che vedeva, si trovava all'interno di un negozio.
Lasciando vagare lo sguardo, cercò di capire in che negozio si trovasse.
«Polvere Buiopesto Peruviana? Pasticche Vomitose?» disse, leggendo i cartellini posti sui vari scaffali «Ma è impossibile!»

Per Fred Weasley San Valentino equivale a fare affari...ma forse quest'anno si ritroverà a fare un tipo di affare alquanto diverso...
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Dal testo:
Proprio mentre la vendita era in pieno svolgimento, Hermione scese in Sala Comune, rimanendo basita nel vedere il loro “spettacolino” pubblicitario.
«Fred e George Weasley, vi avevo vietato di vendere quelle cose!» sibilò avanzando a passo di carica.
Appena l'ebbe scorta, Fred, acciuffata la scatola di dolci, scavalcò la poltrona e si lanciò su per le scale del dormitorio nel tentativo di sfuggirgli e di mettere in salvo le loro preziose creazioni.

Una guerra imminente, a volte, è la spinta che serve a due anime per avvicinarsi.
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Era l'ultima notte alla Tana. Il giorno dopo ci sarebbe stato il matrimonio di Bill e Fleur, poi sarebbe partito insieme a Harry e Hermione alla ricerca degli Horcrux e poi, questo era il problema, ci sarebbe stato un poi?
Questi erano i pensieri di Ron quella notte, pensieri che gli toglievano il sonno.
Esasperato, scalciò il lenzuolo e si alzò.
Forse due passi e un po' d'acqua fresca lo avrebbero aiutato a prendere sonno, pensò.
Lentamente si diresse in cucina e, appena entrato, la vide.
Seduta sul bancone, lo sguardo perso nel panorama fuori dalla finestra. Indossava una leggera camicia da notte a sottoveste che le lasciava le gambe scoperte, in mano una fragola.

Un Folletto dispettoso, del vischio fatato che costringe chi vi incappa a baciarsi. Dodici drabble, dodici coppie, dodici modi per farvi i miei auguri di buon Natale e felice Anno Nuovo.
Buona lettura!
1-Ron & Hermione
2-Mirtilla Malcontenta & Tom Riddle
3-Draco & Hermione
4-Tiger & Millicent
5-Harry & Ginny
6-Harry & Ron
7-Ginny & Luna
8-Gazza & Mrs Purr
9-Neville & Luna
10-Fiorenzo & Dolores Umbridge
11-Albus Silente & Minerva McGranitt
12-Severus Piton & Lily Evans

Ron ha sempre avuto una particolare propensione nell'attirare le ire di Hermione ma, stavolta, la sua reazione andrà oltre ogni sua aspettativa...
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DAL TESTO:
Hermione, scesa in Sala Comune, raccolse i regali e corse nel dormitorio dei ragazzi, ben sapendo che Harry e Ron erano gli unici del loro anno ad essere rimasti a scuola.
«Buongiorno e Buon Natale!» urlò la ragazza spalancando la porta e gettando i regali sul letto di Ron.
I due ragazzi si svegliarono, storditi.
«Her-mione!» balbettò Ron, stringendosi addosso le coperte appena si rese conto che non stava più sognando e che la ragazza era davvero seduta ai piedi del suo letto.
«Che ne dite di aprire i regali?» propose la ragazza, gioiosa.
«Allora apri prima il mio.» disse Ron, indicandoglielo.
Hermione, sorridendo, aprì il pacchetto per poi sbiancare appena si rese conto di cosa aveva in mano.
«Ti piace?» chiese Ron, ansioso. «Studi sempre ed ho pensato che ti servisse qualcosa per rilassarti!»
«Coooosa?!» chiese la ragazza sconvolta, saltando in piedi «Ma ti rendi conto di cosa mi hai regalato?»
Se volete sapere cosa ha stuzzicato le ire di Hermione non vi resta che leggere. ^___^

Giochi ad alto tasso alcolico e un risveglio confuso per Ron e Hermione...cosa sarà successo?
Dal testo:
Hermione si svegliò con la sensazione che la sua testa fosse stata usata per suonare un assolo di batteria.
Come d'abitudine, si portò le mani sugli occhi per stropicciarli ma si rese conto che qualcosa bloccava il suo braccio sinistro.
Con un certo sforzo aprì parzialmente gli occhi e la sua visuale fu invasa da qualcosa di rosso. Appena mise a fuoco la vista si rese conto che si trattava di capelli rossi. Capelli attaccati ad una testa a sua volta legata ad un corpo il cui insieme rispondeva al nome di Ron Weasley.

Draco si troverà ad avere a che fare con un oggetto sconosciuto e, purtroppo per lui, non ne uscirà molto bene.
Dal Testo:
Hermione, uscendo da un'aula e mettendo alcune pergamene nella tracolla, aveva perso qualcosa.
Senza farsi notare, Draco si avvicinò al curioso oggetto e lo mise furtivamente in tasca per poi dirigersi verso i sotterranei.
[...]
Dopo averlo a lungo osservato, giunse alla conclusione che forse era un qualche tipo di amuleto e, malignamente, si chiese se non fosse quello a fare della Mezzosangue l'allieva migliore di Hogwarts.
Inizialmente pensò di tenerlo per sé ma poi, riflettendo sul fatto che spesso questi amuleti funzionano solo con la persona per cui sono stati creati, decise di usarlo per ricattare la ragazza.

L'imbranataggine di Ron è risaputa...e se per una volta andasse a suo favore?
Una ff senza pretese scritta in un momento in cui non avevo voglia di fare nulla, scritta col solo scopo di strapparvi un sorriso.

Uno stupido scherzo e delle conseguenze impreviste potrebbero gettare una nuova luce su alcuni studenti di Hogwarts.
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Dal primo capitolo:
«Ragazzi, se fate come vi dico, ci sarà da divertirsi!» esclamò Draco all'indirizzo di Tiger e Goyle che gli risposero con il loro solito sorriso ebete. Quindi, fatto loro cenno di avvicinarsi, iniziò a bisbigliargli qualcosa all'orecchio.
[…]
Mentre lo sguardo di tutti si fissava sul cielo, un urlo squarciò il silenzio della notte.
«I miei occhi!» gridò qualcuno ma la scarsa illuminazione impediva di vedere chi fosse.
Tentando di mantenere la calma, la professoressa Sinistra intimò a tutti di rimanere fermi e di tenere gli occhi bassi, accese le fiaccole con un colpo di bacchetta e si avvicinò verso il punto dal quale era partito l'urlo.
A terra, privo di sensi, giaceva...
Chi sarà rimasto vittima dello scherzo? Bé, per scoprirlo non vi resta che leggere.

Tutti ricordiamo che al terzo anno Draco venne ferito da Fierobecco e che Hermione urlò ad Hagrid di portarlo in infermeria...ma perché fu tanto sollecita?
Eccovi la mia interpretazione dramionesca dell'accaduto in quattro drabble.

Questa poesia è la dimostrazione che un pomeriggio grigio e piovoso ed un animo inquieto, incapace di arrendersi alla realtà, sono un pessimo connubio.

"Draco dormiens nunquam titillandus" dice il motto della scuola ma Draco scoprirà a sue spese che non solo i draghi non vanno disturbati e, per una volta, le sue azioni potrebbero avere conseguenze impreviste. NB:E' una romione.

Anna aveva un carattere timido ed un grande sogno che ha lottato per realizzare...ma avrà anche il coraggio di affrontare colui che, da sempre, è la sua nemesi?
Nda: Volevo precisare che il personaggio della mamma siciliana qui descritto non vuole essere una caricatura delle donne del sud ma solo una versione, lievemente enfatizzata, di com'è davvero mia madre.
NB:FF partecipante al contest "Cosa vorresti fare prima di morire?" di in fabula.

Stamattina ho letto una stupenda, struggente, dramione e così è nata questa poesia.
E' il mio modo per fare un omaggio all'autrice e per esternare ciò che ho provato.
Alla fine della poesia ho scritto il link della ff, spero possa regalarvi le stesse emozioni che ha trasmesso a me. NB:Prima di leggere la ff rifornitevi di fazzolettini...ve lo consiglio! ;)

Una poesia a cuore aperto sul dolore e sulla forza dell'amore.
Dal testo: Silente si avvicina, mi attraversa, mi spezza
ma lo specchio del mio sorriso cela la mia tristezza.