Amare non è solo quel sentimento che porta a desiderare fisicamente qualcuno, è un insieme di passioni, emotività, percezioni, riversati verso qualcuno che diventa parte della nostra vita. Amare può anche vuol dire stare nell'ombra, rimanere indietro di qualche passo ed esserci anche solo per tendere una mano in momenti difficili, o anche bellissimi, ma che non vanno vissuti da soli. Storia che si è classificata quarta al concorso "ODIO ET AMO" indetto da Ale2 e Setsuka.

Nel momento in cui ci si espone all'amore... ci si espone al rischio di essere divorati dall'odio. Storia che si è classificata seconda al concorso "ODIO ET AMO" indetto da Ale2 e Setsuka vincendo anche il premio giuria.

Ogni tanto soffermarsi a guardare una persona, porta la mente a vagare e a fare pensieri strani o semplicemente più profondi del solito. Un piccolo pensiero per augurare a tutte buon Natale.

Terza classificata al Contest RoyEd " Waiting for the dawn" indetto da Setsuka e Ale2. < Sei uguale a lui, per te compirebbe qualsiasi follia, l'amore che provate entrambi, anche se vi porta a soffrire perché ostacolato da tutto, vi dona una forza che traspare in ogni gesto che compite l'uno per l'altro, sia quelli più banali che quelli più dolci, non credevo che potesse diventare ancora più forte di quello che già si vedeva, siete incredibili > " L’amore è la più saggia delle follie, un’amarezza capace di soffocare, una dolcezza capace di guarire. " [William Shakespeare]

Confrontarsi con un altro se stesso, anche se per pochi secondi, può veramente lasciare indifferenti?

Lo spettacolo si chiude con un ultimo raggio di sole ad accarezzargli il viso.Unico calore concesso a colui che ha osato sfidarlo.

< Il sogno ci parla di una realtà psichica nascosta. Quella che non vorremmo confessare nemmeno a noi stessi che sfoghiamo durante la notte. Il sogno, infatti, rappresenta il momento in cui realizziamo desideri inconsci affermando il principio del piacere su quello di realtà > Freud.

Da quando Ed ricordava, quell'albero era sempre stato presente, guardiano silenzioso che custodiva le lacrime, i ricordi e il dolore di chi aveva perso una persona importante; questo perchè la collina su cui si trovava non era solo un caratteristico paesaggio di campagna, ma era anche il luogo di riposo di vite spezzate per sempre.

< Mi rendo conto che è una richiesta strana da fare ad un essere che dentro di se non posiede la vita >

La tristezza poi potrà cominciare.stringi l'immagine della vita.quando capirai di aver raggiunto quel sogno,emetterai luce più di ogni altro. Ho risistemato la storia,cercando di mettere una pezza agli errorracci presenti.scusate.