“Si narra che l’usignolo amasse la rosa da abbracciarla così tanto che le spine gli trafissero il cuore” sussurrò Harry, abbassando poi lo sguardo sulla rosa che ancora teneva in mano.
“sarò il tuo usignolo” Zayn lasciò che quelle parole scivolassero via dalle proprie labbra, senza neanche pensarci, senza neanche sapere in un primo momento se quelle parole avesse un reale significato, ma non gli importò più non appena un sorriso comparì sulle labbra di Harry che senza esitazione poggiò le proprie labbra morbide su quelle del ragazzo che sembrava non aspettare nient’altro.

-Se andassi in un prato e vedessi tantissimi fiori, quali prenderesti? Quelli brutti e appassiti o quelli bellissimi con mille colori?- Gli chiese sua nonna
-Assolutamente quelli belli.- rispose Liv
-Ecco, la stessa cosa fa Dio. Prende con se i fiori più belli, mia cara.- disse la donna lasciandosi a un grande sospiro. Si avvicinò a lei e l’abbracciò
-Mia piccola Liv, sei il fiore più bello che abbia mai visto.- continuò mentre una lacrima gli rigava il viso.

-Perché allontani la gente?- disse sedendosi di nuovo sul letto
-Li allontano prima che mi possano fare del male.- dissi prima che una lacrima mi rigasse il viso.
-Non allontanarti da me, io non ti farò stare male.- disse avvinandosi a me asciugando le mie lacrime con la manica della sua felpa.