[...]"Encore!" gridavano, da chissà quanto tempo? Per quanto si era perso?
[YukiMomo]

Una mano sfiorò casualmente una colonnina, vi si resse quando gli occhi spaziarono su quel salone buio, spento, consunto dalle fiamme e dal dolore.
[ Jack Vessalius centric / accenni di OswaldxJack ]

In effetti non erano mai servite le parole tra di loro, a meno che non fossero insulti: l’alcool era sufficiente a compensare il silenzio di entrambi.
[ EmiyaCu ]

« O-swald... »
« ... mi odi? »
Egoista.
[ OsJack ]

[Fate/strange fake]
Enkidu rise, di nuovo.
Era cominciata l'eclissi.
[ Gilgamesh - Enkidu ]

La neve non riusciva a trasmettere a Jack Vessalius nessuna sensazione positiva, nemmeno se il giovane provava a sforzarsi, a concentrarsi sulla forma dei cristalli, sui paesaggi innevati da fuori la finestra.
[ OswaldJack ]

Odoravano di muffa e di decomposizione, di un passato irripetibile e narravano vite di santi, nomi consacrati e di schiere angeliche con spade fiammeggianti ed ali sul capo chino.
"Mikaela, Colui che è (come) Dio".
[ Mikaela-centric ]

Le mani si mossero leggermente per abbassare l'intero fumetto mentre le orecchie captarono forse un... rumore di sonaglini? « Non ti alzare, Kuro-sama. »
[ KuroFay ]

[Touken Ranbu]
« ... ad ogni modo, non mi farò vestire in quel modo, Kunihiro. »
[ IzuKuni ]

[Owari no Seraph]
"I come over quarter past two, love in my eyes, blinded by you, just to get a taste of heaven,
I'm on my knees."
[ GureShin ]

[Owari no Seraph]
Cenere.
Quello sarebbe potuto essere Mika.
[ MikaYuu ]

[Touken Ranbu]
Kogitsunemaru sapeva che sarebbe potuto scappare, immergersi in quella neve come faceva da bambino, nascondendovisi per evitare quello sguardo profondo che, se una volta gli metteva soggezione, ora lo faceva tremare in modo completamente diverso.
[ Touken Ranbu ] [ Kogitsunemaru x Munechika ]

Fino ad un'ora prima tutto quello gli si era profilato come una grandissima idea, forse la migliore che avesse avuto negli ultimi tempi: approfittare di un momento di pausa nel viaggio per avventurarsi su un sentiero quasi perpendicolare al terreno per raggiungere la cima di quella montagna ( o collina? ).
[ LaviYuu ]

Era una sensazione strana, non spiacevole, ma sicuramente insolita.
[ KuroFay ]

Aveva sentito la sabbia sotto i piedi, tra i vestiti, e lo sguardo era spaziato lungo quel deserto immenso, quel placido ed enorme fiume che lo attraversava al pari di una ferita.
[ KuroFay ]