Il primo incontro tra Billie Joe e Adrienne...
e il loro colpo di fulmine

Peter si è reso conto di una cosa: ama sua sorella Susan...

chi ama i Beatles non può non ricordarsi quella maledettissima frase che disse Jonh Lennon in un intervista "“Siamo più popolari di Gesù Cristo adesso. Non so chi arriverà primo. Il Rock and Roll o il Cristianesimo.”
questo è quello che pensa lui mentre dice questa maledetta frase che segna la scesa al trono dei Beatles

Sono alcuni pensieri di Susan, nel momento in cui capisce che c'è qualcosa che è cambiato in lei e i suoi fratelli non la trattano più nello stesso modo.
si rende conto che andandosene da Narnia, ha lasciato se stessa. in questo caso Susan, si ritrova a scrivere una lettera a sua madre, perchè lei è sempre stata più brava a scrivere che a parlare.
non vi chiedo di recensire, ma solo di leggere e di capire cosa vuole dire Susan e cosa un pò voglio io

Edward è morto, lei non ha fatto in tempo a salvarlo dai Volturi. l'unica cosa che vuole fare è morire, sprofondare....
quello che voglio fare io in questo momento...

questi sono i pensieri di Bella quando vede che James si accorge del suo irresistibile odore, e quando si rende conto che vivrà l'eternità insieme a EDWARD

niente, e basta. non sento niente dentro di me. non poso fare un introduzione. parla solo di uno degli eventi più drammatici della mia vita e avevo la necessità di condividerlo con qualcuno.

questa è una lettera che ho scritto a mia cugina Giulia, c'è molto di me dentro questa storia. leggete e capirete chi sono

Questa non la ritengo un’autobiografia, perché in questo sito non importerebbe a nessuno, è solo un modo per descrivere come io odio, come riesco a farlo. Voglio far capire alle persone che odio provo.

in questa ff non voglio fare altro che descrivere le due personcine più importanti della mia vita

Bella vuole di più, non vuole il semplice amore id una bestia. cosa accadrebbe se la Bestia, disperato da questo amore non corrisposto, diventerebbe pazzo e tutto, in quel momento si perdesse in un interminabile silenzio...

questo è solo una risposta alla nostra domanda principale:
perchè ci sentiamo soli?

la prima volta che ti vidi, attraversai le nuvole e il cielo

nel cartone non si vede questa storia, quindi ho cercato di descriverla nel miglior modo possibile. io scrivo e voi, che ora state leggendo, immaginate una bambina da occhi chiari come il cielo dell'ovest e rossi capelli. immaginate la sua tristezza, la sua sofferenza e il bisogno insaziabile di dare affetto a qualcuno che non esiste