“NO! Non sto bene!" Rispose improvvisamente lei, "Sono pazza Will, ho appena avuto un’ attacco di panico davanti a tutti, davanti a te! Sono una malata mentale no? Come posso stare bene?!”
La donna si alzò singhiozzando in un pianto isterico è velocemente recuperò la sua borsa, prima di uscire di corsa dal suo ufficio

Basta.
BASTA. Non puoi. No, non puoi andare avanti così. Ogni giorno, OGNI GIORNO dell tua vita non fai altro che preoccuparti per lui.

Ma forse non è il proiettile che brucia.
Forse è il tuo viso chino su di me che fa così male.

Una piccola flashfic su un discorso che avviene nella testa di Cal in una certa situazione. Una situazione che lo fa stare male, Gillian d'altra parte, non sta tanto meglio.

Un complicato caso, riguardante un pericoloso serial killer porterà il Lightman Group a collaborare di nuovo con l' FBI.
Una bruttissima sorpresa colpirà Cal, ma sopratutto Gillian.

Tradotta da Fanfiction.net
Ambientata verso la fine della prima stagione. Gillian si è trasferita a Seattle con Alec, per tentare di salvare il loro matrimonio, ma la mancanza di Cal si fa sentire terribilmente.
-DALLA STORIA:
La sentì singhiozzare sommessamente contro di lui, tremando leggermente con le lacrime che sapeva non erano cessate. "Continua così Foster, e tu mi manderai K.O." La avvertì. “E se tu pensi che io non sappia cosa fare quando le donne cominciano a piangere, non hai idea di come divento quando ho che fare con le mie lacrime."

Perdi l’equilibrio e ti sbilanci all’ indietro.
Lui ti afferra per un fianco tentando di non farti cadere, ma non ci riesce e in meno di un secondo ti ritrovi con la schiena sul pavimento, e ti sei trascinata dietro anche lui, perché la tua mano non ha mai mollato la sua camicia.
Ora lui è sopra di te, in un primo momento entrambi scoppiate a ridere ma appena vi rendete conto della situazione cala il silenzio.

Il mio seguito della 3x06: "Rapina al museo"
Dalla storia:
“Gill… Lo so che ultimamente mi sto comportando da stronzo… Ma sai quanto tengo a te vero?”
Normalmente non avrebbe mai lasciato che i suoi sentimenti uscissero così allo scoperto. Ma in quel momento avrebbe tanto voluto asciugare quelle lacrime.
“No. Non lo so. Forse è questo il problema.” Rispose lei con rabbia .

Hei Zaraa! :3
Tanti augurii!!! Questo è un mio piccolo regalo per te, spero ti piaccia! ♥
DALLA STORIA:
Dopo aver ripercorso questi meravigliosi ricordi varchi la soglia del negozio.
Una giovane commessa ti viene subito incontro:
-Posso aiutarla signore?-
-Vorrei comprare un anello di fidanzamento.-

Mi scusoo tanto D:
Per sbaglio ieri ho pubblicato solo metà storia... Ora ho aggiustato le cose xD
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-Cal... Ma che...?- Gillian ancora frastornata e non capiva cosa stava succedendo, se ne accorse solo qualche istante dopo.
Lightman si allontanò velocemente da lei.
Anche Foster scatto in piedi dal divano e indietreggiò.
“Gill… Mi dispiace… Non avrei dovuto… ma io…”
“E’ molto tardi... E’ meglio che tu vada Emily.” Rispose timorosa.
“ Tesoro io…” Non riuscì a completare la frase.
“Vai a casa Cal…” Disse abbassando lo sguardo con tono gelido.

Una piccola flashfic dal punto di vista di Gillian.
Lei si sente smarrita, ma sa di poter sempre contare su un uomo: Cal

Quanti significati può avere la parola scintilla?
Il Natale è ormai alle porte e il Lightman Group ha l'occasione di andare in Europa: sui Monti Pirenei.
Che cosa aspetterà ai nostri Cal e Gillian che saranno colpiti da una serie di sfortunati eventi?

E’ meglio una bella bugia, di una fottuta verità.
Con tutte le parole, quelle più sincere e vere, che non bussano alla porta.
Quelle che conoscono la strada giusta per arrivare dritto al tuo cuore e ferirti.

Ti giri lentamente e rimani senza parole.
-W…Wow…Cat Woman…-
Riesci a dire solo questo.
Deglutisci.
La squadri dalla testa hai piedi:
Il completo è totalmente in pelle nera.
E’ molto aderente, e fa risaltare le sue magnifiche forme.
Ha i capelli arricciati e un rossetto rosso accesso.
Gli occhi sono contornati da un filo di matita nera e da dell’ ombretto grigio scuro.
Non riesci a distogliere lo sguardo.
Si è accorta che la stai fissando, e nell’aria si sta formando una strana tensione.

Quella domanda ti fa uno strano effetto.
Mandarini o arance non è lo stesso. Eppur sono simili.
Migliori amici o amanti, non sono la stessa cosa. Ma sono molto vicini.
Mandarini… Arance..?! Accidenti Gillian.
Sei proprio cotta… Ogni cosa, qualsiasi cosa ti fa pensare a lui. Persino la frutta?!