Venezia, Italia.
Lei è una bellissima ragazza di vent'anni, dolce e gentile con tutti che dopo il liceo si trasferisce a Venezia, per andare all'Università.
Lui è un ragazzo di quasi ventidue anni, dolce e sicuro di se stesso ma irritante e irrimediabilmente bello, che a volte gira su Chatroulette.
"Se la prima è stata un caso, la seconda una coincidenza, la terza sarà destino?" scoppiammo entrambi a ridere.
 

STORIA SOSPESA.
«Zayn?» lo chiamai ancora stretta a lui.
«Si?» mi rispose.
«Non dimenticarti di me.» gli sussurrai.
In tutta risposta si voltò verso di me e mi baciò.
Mi baciò come mai aveva fatto prima. Un bacio pieno di significato.
«No che non lo farò.» mi abbracciò forte.
«Ehy, guarda il lato positivo, verrò un mese a Londra, da zia Amelia.» continuò poi con occhi dolci.
E scappò una risata tenera ad entrambi.

«Zayn,Zayn,ehi!» cercavo di urlare il più possibile per farmi sentire,colpa di quella stupida musica,troppo alta.
«Ehi Anya» fece lui,regalandomi uno di quei sorrisi che faceva tanto impazzire le sue fans.
«Hai visto Niall?»
«Non sono sicuro fosse lui,ma credo di aver visto una testa bionda salire le scale per la terrazza sul tetto.» mi rispose sorridente.
Lo lasciai scatenare e mi allontanai sbrigativa,perché Niall saliva sulla terrazza perdendosi la sua festa?

«Allora principessine,credo sia arrivato il momento di andare a letto,no?» fece abbozzando un grosso sorriso alle due piccole teste bionde che aveva sulle gambe.
«NOOO!» risposero all'unisono le due gemelline.
«Come no? Sono quasi le undici,e Babbo Natale potrebbe vedermi ancora alzate e potrebbe non portarvi i regali.Volete correre il rischio?» rispose il Liam divertito.
«Nooooo,occhei papà ora andiamo a metterci il pigiama!» ribatté Ashley scoccando un bacetto al papà e portandosi dietro Mary-Kate.