[SasuSaku angst]
Ed è struggente chinarsi su un corpo a lungo bramato e sentirlo freddo, duro, immobile.
Non sa più niente, ormai.
E' tutto diverso da come se l'era immaginato.
Sakura e Sasuke: l'ultimo incontro.

Come una volta: Nicola, Nicola, Nicola.
Nicola e Valentina: ancora, ancora, ancora.

"Ogni tanto scalpitano per uscire, vero?"
Daniel, Emma e Rupert: quindici anni dopo. Until the very end.

Si era detto che era giunto il momento di fare l'americano perbene, di smetterla con le cazzate di salvare il mondo, con le associazioni umanitarie, con i neri, con i cubani, con gli Indiani. Con Sakura, con Sasuke.
Ma aveva perso.
[SasuNaru] per la ilarione. E last. E sara.

Il mio Buon Umore aveva occhi occhi verdissimi e una marea di capelli ricci.
E a volte entrava prepotentemente nella mia vita.
Dedicata a uno dei miei primi "Buon Umori".

“Vediamo se hai coraggio, Haruno. Ti aspetto alle due e un quarto, stanotte. Da me.”
[SasuSaku]. Toccando il paradiso.

[Dedicata ad AliH, per ricambiare la gentilezza, farmi perdonare e perchè sì]
Raccolta di drabble o flashfic bianche su vari momenti di una ipotetica vacanza al mare di Shikamaru ed Ino, tutto all'insegna del fluff.
1."Mi spalmi la crema sulla schiena?"
Shikamaru lasciò cadere il quotidiano sul lettino e si alzò in tutta calma. “Direi che la protezione trenta è un po' troppo bassa” ironizzò afferrando la crema dalle curate mani della donna. [...]
2. Ino sovrappose di colpo le proprie labbra a quelle bollenti di Shikamaru, per poi staccarsene velocemente e sussurrare parole sornione “...molto meglio questo.Un bacio bollente meglio del bacio sciolto che mi hai portato stamattina, direi”
Raccolta rigorosamente Bianca.

Di acqua ne è passata sotto i ponti, da quando erano tre bambini impiastrati di fango, risate e spensieratezza.
Sakura lo ha capito poco fa, vedendo il buio dilagare negli occhi di Sasuke, il sorriso malinconico di Naruto su labbra stanche, i propri capelli cortissimi riflessi in un paio di rayban.
[NaruSasuSaku] pov Sakura.

[Dedicata a Mimi, con tutto il cuore]
“Sai una cosa? Te ed io non siamo bravi a mantenere le promesse”
“Direi che non siamo nemmeno bravi con gli addii, Ino"
[Shika/Ino] diversa dal solito.

[Per zeroschiuma, che ci ha messo prompt e fiducia]
“Curioso come non abbiamo mai niente da dirci” asserì Sasuke mentre con un unico movimento portava il biondo sotto di sé.
“Ci stiamo dicendo tutto invece” disse Naruto sfilando la camicia aperta del moro e buttandola a terra con un gesto brusco. “Tutto” ripetè cercando con gli occhi, nella semioscurità, quella cicatrice a forma di fulmine sui pettorali di Sasuke. Era una cicatrice che squarciava in due il torace, una saetta sottile ma profonda. Quando la trovò sentì lo stomaco andare in subbuglio, l'eccitazione salire e gli mancò il fiato allorchè la toccò.
Erano il tallone d'Achille di Uchiha Sasuke, le cicatrici.
[NaruSasu – SasuNaru]

[Dedicata a zeroschiuma, per alleviarle l'attesa!]
Vede Sasuke afferrare un lembo della benda, cominciare a staccarla dalla pelle.
"Non aprirli"
C'è un'ultima cosa che Itachi deve fare.

[Dedicata ad Hikari93, perchè con i suoi scritti m'allieta sempre le giornate]
Quindi il mare non era un mostro?
Un Naruto bambino alle prese con un papà temerario e la sua paura più grande.
Perchè solo i veri uomini affrontano e mangiano in un sol boccone le proprie paure.

C'era la stessa elettricità di tutte le volte assieme, lui ed io, nelle nostre fughe.
C'ero io, c'era lui. C'eravamo noi. C'era la mia voglia che cozzava contro la sua.
C'era la rabbia da trasformare in passione, la paura da convertire in sfrontatezza.
[Ennis - Jack]

[ShikaIno]
Gli occhi azzurri lasciavano intravedere un'imminente tempesta e lui sentiva di non possedere né l'ombrello né la forza necessari per poterne uscire indenne.
Un addio.
[Ad Ixia, perchè mi mancherà.]

Uchiha Sasuke alle prese con l'attesa più lunga della sua vita.