-Cosa eravamo? Di sicuro, due teste di cazzo.

Live without regrets.

Questo componimento è nato dopo aver preso consapevolezza di quella che è stata la mia prima vera delusione d'amore.
L'amore non è asincrono, come dicono molti, ma lo sono le persone a causa delle loro teste di merda.

L'amore è asincrono e non esiste al mondo mastro orologiaio capace di far battere il cuore di due persone allo stesso tempo.
Ecco tutto.

Non chiedetemi cosa mi ero fumata prima di scrivere questo schifo di poesia. Non ne ho la minima idea. Non avevo nemmeno intenzione di pubblicarla ma la mia migliore amica, dopo un discorso chilometrico e per versi strappalacrime, mi ha convinto a farlo. Ha detto che ha un suo perché e non avrei dovuto avere paura. Che dire.. paura non ho.

Poesia scritta basandomi sull'esperienza di un'amica. Era bulimica, ma grazie alle persone che le vogliono bene ne è uscita e oggi parla con tranquillità di quel brutto periodo. Con questo breve componimento voglio mandare un messaggio a chi soffre della stessa patologia: non arrendetevi mai, voi siete più forti.

Nell’Upper East Side è vietato entrare in casa senza essere annunciati, tipo corte reale? Fatto sta che ho la mia carta jolly. Vuoi giocare adesso la carta sono la cugina di Serena van der Woodsen?

"A sedici anni è difficile rispondere a una domanda del genere. Forse perché a sedici anni nessuno è sbagliato e nessuno dovrebbe sentirsi come tale. Eppure, Jenny si sentiva terribilmente fuori posto, inutile e senza futuro praticamente sempre."

Serena era bellissima e quando rideva, con quella risata da bimba di due anni, lo era ancora di più. Gli occhi azzurri le brillavano come mai e i lunghi capelli biondi e scompigliati le coprivano le spalle, che tremavano assieme al resto del corpo. Quando rideva sembrava in preda a una qualche crisi epilettica perché tremava tutta. Era bellissima comunque.