La sua espressione è incolore, senza emozioni.
Ha gli occhi neri, come sempre. Un'altra chiara prova che per me non prova altro che pietà.
Non credo che voglia salutarmi prima di andarsene, ma lo fa lo stesso.
Non vuole sembrare troppo crudele.

"non hai bisogno di me."
"ti prego, non lasciarmi."
lei la ragazza violenta; lui la sua vittima preferita.

Justin era il buio, era malvagio ed era pronto ad uccidere chiunque.
Questo finchè non incontró Inna.

E se Romeo e Giulietta fossero nati nel ventunesimo secolo?
Se Shakespeare avesse sbagliato l'ambientazione della storia?
Se Romeo si chiamasse Justin e Giulietta si chiamasse Juliette?
Se i loro incontri e l'inizio della loro storia fossero stati diversi?
E se la storia non si concludesse con il suicidio dei due innamorati?
Se le cose fossero messe in modo diverso dalla storia originale, come si svolgerebbero i fatti? Ma, cosa più importante, le loro familie riusciranno a riappacificarsi per il bene dei loro figli innamorati?

Non mi ero mai soffermata ad ammirare così il suo corpo, ma devo dire che era davvero perfetto.
Gli addominali appena accennati gli davano un tocco di classe, mentre le vene abbastanza visibili che gli contornavano le braccia facevano intendere che fosse diventato un uomo ormai.
Justin era cresciuto ed io insieme a lui.
Non mi ero mai accorta di quanto il mio migliore amico fosse attraente.

quattro anni fa, sono stata presa dalla strada da Justin e Pattie. I miei genitori mi avevano abbandonato.
Ora ...?
Io sono ancora con lui.
Quando ebbe compiuto 18 anni, mi chiese se volessi andare a vivere con lui.
Ho accettato.
Ho 16 anni e vivo con un ragazzo di 18 anni.
è il mio tutore.
Niente più Pattie. Solo io... e lui.
è fantastico.
è il mio migliore amico.
Solo un migliore amico?
No... Penso di essere innamorata di lui.
Ha bisogno di sapere che lo amo? No, io non la penso così.

Tratto dal testo:
"Mentre i gemiti riempivano la stanza da letto io ammiravo i nostri bacini scontrarsi e muoversi sinuosamente.
Eravamo perfetti. Sì, ma solo insieme.
Presi da soli saremmo stati il nulla, invece insieme eravamo il tutto."

tratto dal primo capitolo:
“… Ally mi guardò e, dopo aver scrutato la mia espressione alquanto buffa, si mise a ridere.
oh Styles, Styles... eri riuscito ad incantarmi proprio per bene è?!...”
- Alex muoviti! O farai tardi a lezione! -
Sua madre, sempre la solita guasta feste..
Chiuse il suo libro e lo posò accuratamente sul davanzale dove riponeva i suoi libri preferiti. Raccattò la sua borsa dal pavimento in legno della cameretta e scese in fretta le scale, rischiando di rompersi una caviglia quando saltò il penultimo scalino per velocizzare la sua corsa.
- ciao mamma, ci vediamo oggi pomeriggio! - urlò dall’atrio prima di sbattere la porta per la fretta e attraversare il viale di casa sua, giungendo in fine sul marciapiede principale.

questa FF è il continuo di una mia precedente OS rossa su Zayn.
tratto dal testo:
"Era passato quasi un anno dall'incontro dei due giovani ragazzi che, entrambi con la voglia di divertirsi, si erano trovati insieme in uno sgabuzzino a consumare. I due aveno archiviato la cosa da molto tempo ormai, non si ricordavano più l'uno dell'altra."
se vi ho incuriosito almeno un po' leggete questa storia ;)

tratto dal testo:
"E mentre scrivo queste righe, che so non leggerai mai, alcune lacrime sfiorano il mio viso, bagnando la mia scrivania.
Piccoli singhiozzi sovrastano il silenzio che regna sovrano,
e il mio sorriso lo dedico a te, che sei la mia gioia.
E ricordati,
io non sono una semplice fan.. sono una Belieber."

tratto dal testo:
"Quella era stata la notte migliore della mia vita. Mi girai verso Louis e gli sussurrai all'orecchio con fare provocante
-sei fantastico a letto- lui mi guardò negli occhi per qualche istante, poi disse
-anche tu piccola-
Mi addormentai fra le sue braccia"

"facciamo una scommessa. Ci stai?"
"una scommessa dici? Ci stò, e in che cosa consiste?" disse ammiccando
"ora noi giocheremo a strip poker e chi rimane per primo senza vestiti perde"
"vabbene, allora se vinco io tu vieni a letto con me e se vinci tu..." mi fece segno con la mano per dirgli la mia condizione
"se vinco io tu verrai a scuola con la gonna per una giornata intera"

"Quella sera per non pensarci, Katrin, decise di andare a divertirsi e, chissà, magari risvegliarsi il mattino dopo in una stanza a lei sconosciuta con accanto a se uno sconosciuto..."
se vi ho incuriosito almeno un po' leggeta questa OS rossa fuoco(?) ;D