{ BlueMoon ♥}{Lunedì è stato il compleanno di Miku, ragione per cui lei merita questa flash ♥}
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Tio aveva di nuovo convinto i suoi amici a partecipare a uno dei suoi giochi di società.
L’idea che aveva il ragazzo andava ben oltre i giochi a scatola; il suo preferito – e quello praticato al momento – era senza dubbio il “ gioco della bottiglia”.
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“ è verso la sua direzione” Mirlo indicò l’amica che iniziò a prendere un colorito purpureo. “Ma che vai a dire, è nullo” la ammonì l’arancione subendosi un’occhiata sbieca dal fratello.
“ Non è nullo” Mirlo volse lo sguardo alla porta – punto segnato dalla bottiglia – e sorrise. Aveva, infatti, fatto il suo ingresso la turchina che teneva in mano l’impermeabile.
“ è di Rein” concluse la castana mentre nel volto di Tio iniziava a formarsi un sorriso perverso.

[ questa fanfic partecipa alla sfida dei 200 prompt indetta da msp17 ]
1# pianoforte [ BlueMoon] : In tutta la sua vita Rein aveva coltivato passioni strane e ambigue. Aveva costretto i suoi genitori a regalarle un pianoforte ma per sua sfortuna non era minimamente in grado di suonare.
2# frusta [ BlueMoon ] : - Non puoi sposare una frusta – gli aveva detto Rein il giorno prima che l’oggetto facesse la sua scomparsa. – E chi l’ha detto – aveva risposto con tono provocante.
3# stelle [ BlueMoon ] : Il futuro nome che per lui avrebbe assunto il punto luminoso: Rein.

[ Notte gente, in verità sono qui per presentarvi una crack che personalmente amo molto: la BrightxLione ]
[ Angst, drammatico] [ Questa fa parte della mia nuova sfida, nuove crack. Se avete suggerimenti sono bene accetti][ Accenni poco accennati alla BlueMoon]
Tio seguì Bright fino alle porte di casa. Da quando Lione era partita, era cambiato; non era più lo stesso. Sguardo fuggente, voti calati a picco: viveva una sorta di depressione.
Si era fidanzato due settimane dopo la partenza della ragazza. Pensava che se qualcun altro fosse entrato nella sua vita il suo vuoto sarebbe stato colmato.
Ovviamente la ragazza in questione era troppo ingenua per accorgersene
[...] Aprì la porta di casa e si buttò a capofitto nel divano. Soffocò un pianto, una consolazione.
Almeno c’era un posto in cui poteva dire addio a quella sua maschera in cui diceva uno “ Sto bene, grazie”.

[ AtsuYuuka ] [ seconda fic sul fandom e seconda fic su questa crack dolcissima]
Yuuka scivolava lentamente avanti e indietro dondolata dal vento. In un secondo momento il vento cessò fermando la bambina.
Un tocco glaciale avvolse la sua guancia; mentre le gote iniziavano a tingersi di un delizioso color ciclamino.
Una folata di vento investì la castana. Un bacio.

[ AtsuYuuka ] [ Prima Fanfic che scrivo e che di sicuro non sarà l'ultima ( ?) ]
- Ehi tu stai partendo- disse la giovane castana notando la valigia tra le mani del rosato.
- Si sono in viaggio, osserverò mondi dei quali nessuno è a conoscenza, vedrò l’impossibile- disse il rosato sorridendo.
Yuuka si avvicinò al misterioso ragazzo. – Come farai a vedere ciò che non è possibile? – chiese con una nota di curiosità nella voce.
- Apri la mente e osserva, le cose possono cambiare se viste con il cuore – le disse di punto in bianco il maggiore.
- posso vedere il vento, sentire il fruscio degli alberi – chiuse gli occhi prima di pronunciare quelle parole. Noncurante che tutto ciò che stava vivendo era un sogno.
Atsuya sorrise.
- Posso viaggiare con te? – chiese la minore sorridendo. Il rosato sorrise acconsentendo. La castana in quel momento sorrise per poi prendere la mano del maggiore; incosciente di partire per un viaggio senza ritorno.