Sbagliare è umano, lo sa, e perseverare è diabolico. Eppure ha continuato a farlo, a perseverare.
Sapeva che non ci sarebbe stato ritorno da quella via buia e tortuosa. Avrebbe dovuto pensarci più a lungo prima di imboccarla, perché si era spinta troppo oltre, ora non aveva più la possibilità di tornare.
Non avrebbe dovuto perseverare così tanto. Ne avrebbe pagato presto le conseguenze. Perché fuori era troppo freddo per far sì che un altro angelo si alzasse in volo. E lei sarebbe precipitata, per sempre.
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Estratto dal testo:
Ti sei distrutta inconsapevolmente. Hai preferito vedere la tua vita bruciare, scivolarti lentamente dalle dita, piuttosto che farti aiutare a superare il male che causa una perdita.
Sei un angelo caduto, cui hanno tagliato le ali troppo presto.
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One shot ispirata a «The A Team» di Ed Sheeran.

{Evan/Avril}
Avril si sposa. Di nuovo.
Un dramma per il nostro Evan che è, però, convinto che anche questa volta riuscirà a superarlo. E se non fosse così? Se una semplice frase sconvolgesse tutto, anni ed anni fondati su supposizioni e sogni?
Ma si sa, i sogni non fanno la realtà e questa storia, una delle tante nel vasto universo, è destinata ad una tragica conclusione.
È proprio vero che le parole fanno più male di un semplice gesto.
~♥~
Estratto dal testo:
E intanto tutto dentro di sé era devastato. Una semplice affermazione aveva distrutto una fragile illusione che lo aveva aiutato ad andare avanti, giorno per giorno, per ben undici anni.
E ora, di quell’illusione, era rimasto nulla.

{Baby!Austin/Baby!Ally}
L'amore, questo sentimento platonico!
Dei piccoli ed amorevoli Austin e Ally alle prese con un discorso più grande di loro. Dimostreranno mai una maturità adeguata?
~ • ~
Estratto dal testo:
«Lo so.» disse con una smorfia. «Ma, se ci pensi, l’amore dei grandi è tutto una menzogna: fingono soltanto di provare qualcosa, ma a loro piace soltanto vedere soffrire il prossimo. Gli adulti sono cattivi e insensibili!»

«Sei con me, o con lei?» mormorò, ma non voleva realmente che lui la sentisse.
«Sono con te.» Un sussurro. Sapeva di averla colpita in pieno.
Come se tre semplici parole potessero essere in grado di stravolgere una decisione presa sin dall’inizio!
[Duncan/Courtney]

Avril trascorre le sue giornate dietro ad una maschera: finge di essere una persona il cui ruolo non le si addice davanti a tutti, mentre tiene una parte di sé nascosta al mondo.
Evan, che all’apparenza ha una vita pressoché perfetta, scoprirà di essere stato tenuto allo scuro per più di dieci anni riguardo un argomento per lui importante dallo stesso padre.
Entrambi continuano ad essere assiduamente collegati con il passato.
Lei vuole dimenticarlo, andare avanti per essere felice, ma con scarsi risultati.
Lui, al contrario, vuole saperne di più, vuole far luce sulla questione.
Cosa succederanno se questi due ragazzi, così diversi all’esterno ma profondamente simili all’interno, si incontreranno?
E se sarà proprio una passione che hanno in comune ad essere la chiave per una dolce storia d’amore, contrastata dai troppi parallelismi con i rispettivi passati?
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~Estratto dal capitolo tre~
-A domani, Ramona.-
Quando si voltò per salutarlo, purtroppo era già sparito dietro l’angolo.
Arrivederci, David.
E in quel momento tornò quantomeno ad apprezzare quel buffo secondo nome che si ritrovava.
In quel momento si sentì, anche solo per pochissimi secondi, nuovamente Avril Ramona Lavigne.

Una ricetta per cupcakes, all'apparenza inutile, potrebbe essere in realtà la chiave per il cuore di un uomo. Questo Dawn lo sa bene, gliel'ha insegnato sua madre.
E sarà esattamente un semplice cupcake a segnare la sua tanto desiderata storia con Scott.
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Estratto dal testo:
Ora, dopo la sua morte, era lei a possedere quel pezzo di carta tanto importante: una spolverata di pistacchio e cioccolato, panna montata come copertura e una ciliegina in cima potevano fare realmente miracoli.
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Questa storia fa parte della serie Candies, muffins and lollipops ~ Love tastes like a sweet

Un mio piccolo augurio di Natale ♥
Alzi la mano a chi piace ricevere regali e la Duncney.
Caspita, siete tantissimi!
Piccola shot fluffosa (?) sui nostri Duncan e Courtney, ambientata pochi giorni prima di Natale.
Cosa c'entrano i regali? Beh, vedrete c:
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Estratto dal testo
Incrociò le braccia al petto, mentre sul suo volto si dipinse una smorfia: «Sentiamo, metallo pesante: tu cosa vorresti, invece?»
Si avvicinò minaccioso e, di scatto, le strinse i fianchi e la spinse violentemente contro il suo petto.
Prima che potesse realizzare la situazione, lui poggiò le labbra sulle sue. Fu un bacio casto, leggero come l’aria.

Un mio augurio natalizio, benché non c'entri nulla con il Natale. Dedicato a tutti coloro che mi vogliono bene e a cui voglio bene ♥
Una piccola shot fluffosa sui nostri Avril ed Evan, niente di più niente di meno.
A chi non piacciono i lecca-lecca? E se fosse proprio un gigantesco e gustoso lecca-lecca gigante il filo conduttore della nostra storiella?
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Estratto dal testo
«Me lo compri?» chiese con voce supplichevole, tirando la manica della maglia dell’amico. «Ti prego!»
Ok, non voleva credere alle sue orecchie.
«Stai scherzando? Che hai cinque anni?» chiese stizzito, rimanendo al suo posto.
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I hope you like it ~
Solluxy ♥

Ci troviamo nella Spirale, esattamente nel mondo di Wizard City - o almeno, è qui che avrà inizio la nostra storia.
Malistar, ex professore della scuola della morte, è riuscito a fuggire dalla grotta in cui era stato imprigionato per aver compiuto alcune azioni in passato.
Il preside McLean, colto alla sprovvista, invierà sette novellini di sette scuole di magia diverse, nella speranza che riescano sia a seguire le lezioni e sia a sconfiggere questa grande minaccia.
Saranno messi a dura prova più volte - alcune delle quali porteranno a scelte molto importanti - e parecchi imprevisti attenderanno loro. Ma, nonostante questo, riusciranno a salvare l'intera umanità?
(Storia ispirata al videogame Wizard 101, alcune cose sono state romanzate da me).
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STORIA SOSPESA

L'ennesima flashfic della sottoscritta, che vede come protagonisti Duncan e Courtney durante una battaglia di neve alquanto diversa dal solito e molto più speciale ♥
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Estratto dal testo:
Era sicura di essere riuscita a soccomberlo, di aver primeggiato. Era troppo bello vedere i suoi piani andare in fumo, soprattutto perché lo si poteva vedere prendersela con se stesso nei giorni successivi. Eppure rimase con quel suo ghigno insopportabile dipinto sulla sua faccia da schiaffi.
Ma la guerra non era ancora finita: Duncan la prese per le spalle e, questa volta, la gettò sul suolo dolcemente.

Un semplicissimo risveglio pieno di dolcezza per i nostri cari Duncan e Courtney (viva la mia abnorme fantasia).
Tanti gesti zuccherosi per una shot (pietosa) fluff e romantica, non esattamente i campi in cui vado meglio.
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Estratto dal testo:
Avvicinò violentemente le sue labbra all’orecchio di lei e, a pochi centimetri dal lobo, sussurrò un flebile «Ti amo.»
Due semplici parole unite in una confessione erano bastate per far sentire la ragazza in paradiso.
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One shot ispirata a «Innocence» di Avril Lavigne

{Ispirata alla 1x23}
Un'isola deserta, una palma, un ragazzone dalla grande stazza, una nuova amicizia.
Lui era sempre stato escluso, mai compreso fino in fondo. Ma sarà così anche questa volta?
Una piccola flash angst su Owen ed il suo passato.
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~ Estratto dal testo ~
Erano ormai passati nove lunghissimi minuti di isolamento estremo.
Nove minuti fuori dal confessionale.
Nove minuti senza i suoi confratelli.
Nove minuti da naufrago in un’isola deserta.

Sono passati due giorni dalla fine del reality e la parola d'ordine è "dimenticare". Piuttosto difficile se trovi lavoro nello stesso quartiere in cui abitano il tuo ex e la ragazza con cui ti ha tradita.
Spinti dal rancore, Duncan e Courtney daranno il via a un'intensa e a lungo andare ridicola sfide tra coppie, coinvolgendo rispettivamente Gwen e John, collega di lei. La demenzialità della situazione, però, potrebbe fornire la giusta spinta per maturare e, chissà, forse anche pedonare.
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Dal settimo capitolo:
La ragazza venne sbattuta qua e là come una bambolina di pezza, per poi cadere – per pura coincidenza – sul petto di Duncan. Si aggrappò con forza alla sua maglietta, per evitare di cadere… peccato che a terra ci finirono entrambi.
Si ritrovarono stesi sul suolo, lui sotto e lei sopra. La situazione era alquanto critica.
Avrebbe voluto tanto rimanere accoccolata per un po’ sul suo petto, come ai vecchi tempi.
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Non tiene conto dei fatti successivi ad A Tutto Reality: il Tour.

Ventisei concorrenti, un college abbandonato da anni e un milione di dollari in palio.
I nostri beniamini dovranno convivere per otto settimane nella stessa sudicia stanza, mangiare cibo rivoltante e affrontare sfide pericolose, inverosimili ed estreme, per poi essere giudicati dai loro stessi compagni d'avventura. Ogni settimana, una delle due squadre vedrà un proprio componente salire sullo scuola bus del perdente per non tornare mai più!
Perchè alla fine solo uno trionferà e riuscirà a portare a casa il tanto desiderato "milioncino."
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Estratto dal capitolo 18 ~ Doposhow: In e out
Le luci sul palco si accendono a ritmi irregolari, mostrando i due conduttori seduti sul divano e i quattro commentatori.
Il pubblico va in delirio.
-Salve a tutti, gente! Siamo sempre noi di A Tutto Reality. Io sono Geoff, il vostro secondo conduttore preferito.-
La sua partner scuote la testa.
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STORIA SOSPESA

La mia prima drabble, siate clementi.
Pensiero perverso del giorno, uscito dalla testa di Duncan: Courtney assomiglia vagamente ad un muffin al cioccolato.
Cosa potrebbe, quindi, succedere se un punk si mettesse a paragonare un dolce con scaglie di cioccolato e un po' di zucchero a velo sopra alla sua ragazza?
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Estratto dal testo:
Era quello che voleva fare da una vita: assaporare le sue labbra calde e sentirne il sapore paradisiaco, mordendole appena.
Perché, in fondo, anche lei era come un muffin, il suo muffin. E forse era anche migliore di quello che si stava godendo…
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Questa storia fa parte della serie Candies, muffins and lollipops ~ Love tastes like a sweet