Un taglio, lungo il braccio, chiusi gli occhi e una lacrima mi rigò il viso.
Affondai la lametta più giù, ripensando agli insulti, mentre il sangue colava lento e caldo lungo il polso. ‘grassa’ mi dicevano ‘sei un’obesa, non meriti di vivere. ’
E avevano ragione. Io non meritavo di vivere.
(diall, ratings rosso,yo!)

Amare gli oggetti?
Zayn Malik sa farlo benissimo. Ama la sua lacca per capelli, il suo cellulare, la sua casa, la sua macchina.. ama davvero un sacco di cose.
Proprio per questo è definito ‘Zayn the vain’ ride ogni volta che ci ripensa.
Un narcisista, era definito così.
Nei casi peggiori anche ‘pakistano di merda’ ma questi sono dettagli…
Anche lui si definiva narcisista, a volte.
Ma amava anche le persone. Insomma.. ha un cuore anche lui. Un cuore grande, ma nessuno sembra accorgersene.
Nessuno, a parte lui.
Il suo compagno di giochi, di stanza, di ricordi. Bei ricordi, insieme.
Liam James Payne.
Attenzione: questa storia contiene ZIAM e accenni di larry, se non vi piace il genere, aria.

Harry deglutì, poi fece combaciare le sue labbra con quelle del moro. Sussultò quando Louis ricambiò il bacio, succhiando debolmente il suo labbro inferiore.
Poggiò le mani sui fianchi stretti del moro, sollevando la maglietta a righe e lanciandola da qualche parte nella stanza. Sei sicuro di essere ancora etero, Harry?
(larry natalizia shgshfhsdh)

‘i can’t change’ ‘don’t stop will surrender’
Non erano frasi scritte a caso, tanto per fare, avevano un significato profondo.
L’ultimo che aveva fatto erano delle rondini che si incontravano, le aveva tatuate sul petto, in bellavista, lui voleva raccontare tutto. Ma aveva bisogno di qualcuno che l’ascoltasse, aveva bisogno di essere ascoltato. Un fottuto bisogno di essere ascoltato.