Così misterioso, con uno sguardo da farti sentire male per quanto fosse agghiacciante... Era così maledetto, cattivo, senza pietà ma aveva un aspetto così angelico da ingannare chiunque non  sapesse chi fosse e cosa facesse.
Ogni giorno, a scuola, mi ritrovavo il suo sguardo puntato addosso... Mi sono sempre chiesta perché ma non ho mai trovato risposta, un tipo come lui può avere qualsiasi intenzione.
Il suo sguardo mi metteva angoscia, terrore. Una volta arrivata a scuola cercavo di arrivare il prima possibile in classe... Il suo sguardo non riuscivo a reggerlo nonostante non avessi mai avuto un contatto visivo con lui, bruciava addosso insieme a quello di alcuni suoi amici, pericolosi quanto lui o almeno quasi quanto lui.
Forse vi starete chiedendo perché delle persone come lui e i suoi "amici", se così possono essere definiti, frequentino ancora la scuola a venti anni compiuti?
Beh, è la stessa domanda che mi pongo da cinque lunghi anni visto che non ne avevano bisogno, una domanda a cui non riceverò mai risposta perché da persone come loro bisogna stare lontani.
Bisogna restare lontani da una persona come lui.
Justin Bieber porta solo guai.
Justin Bieber è il pericolo.

"credi nella nostra relazione?" mi sussurò Justin. Certo che ci credevo. Sarebbe stato difficile ma ci saremmo riusciti. Mi avvicinai a lui "Certo che ci credo,Justin" sospirai "Non dubitarne mai" dissi.