salmon
Membro dal: 08/01/13
Nuovo recensore (3 recensioni)
Mi chiamavo Salmon, come il pesce. Nome di battesimo: Susie.
Non è assolutamente vero.
Non mi chiamo Susie, nè tantomeno Salmon, e non ritengo opportuno rivelare la mia identità. Dico solo che non è la mia prima comparsa su Efp: mi trovo qui da ben tre anni, se non di più, ma solo adesso ho deciso di "sdoppiarmi" e dar vita ad un nuovo account di cui nessuno dei miei amici e “seguaci efpiniani” è a conoscenza. Già mi sento più libera, in effetti. Non pensiate che sia in cattivi rapporti con loro, anzi, al contrario. Forse è proprio per questo che ho deciso di rivestirmi di un nickname a loro sconosciuto, perché sanno sin troppo di me e ho un certo timore che leggano tutte le cose che riterrò tanto private da inserire qui piuttosto che .
Bene, detto questo, non credo di dover aggiungere molto sul mio nickname.
salmon come il pesce, e salmon come Susie (protagonista di "Amabili resti" di Alice Sebold ndr.), che mi ha tenuto compagnia per un'intensa settimana di lettura. Ah, colgo l'occasione per dire che amo leggere e scrivere, passioni entrambe tramandatemi da mia nonna, che adoro con tutta me stessa. Credo sia la persona che più ammiro, forse perché mi è particolarmente simile. Sino all'età di tredici anni mi sono imbottita di fantasy e solo fantasy. Ho letto non so quante volte Le Cronache di Narnia di C.S.Lewis, una sola volta tutti e sette i libri della saga di Harry Potter di J.K.Rowling, e ho cominciato e mai finito - ahimè! - La Bussola d'oro di Philip Pullman. Di recente ho divorato Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde, che mi ha messo addosso tanta malinconia ma mi ha insegnato tanto. Inutile dire che tra i miei libri preferiti sfila Amabili resti di Alice Sebold. Pochi giorni fa ho letto il mio secondo libro di Nicholas Sparks, e devo dire che mi innamoro sempre di più del suo stile. Quando scrivo non mancano mai auricolari e musica. Non ascolto un determinato genere musicale, piuttosto sono una di quelle persone che ascoltano una canzone alla radio, se ne innamorano, la scaricano sul cellulare e la ascoltano dalla mattina alla sera senza interruzione. Posso dire, però, che il suono del pianoforte mi manda al settimo cielo. Non so perché, dato che non sono una musicista né so suonare uno strumento. Sono perdutamente innamorata di Primavera e Oltremare di Einaudi, di Maybe e A river flows in you degli Yruma, e di una meravigliosa canzone, probabilmente poco conosciuta, ovvero Come fratelli di Paolo Buonvino.
Adesso dovrei dirvi cosa odio. Beh...in particolare niente. Insomma, a parte le "personefalseesuperficialivuotedentroemenefreghiste" *riprende fiato* mi irritano gli stati senza senso che certa gente pubblica su Facebook, e ovviamente, da buona studentessa di liceo Classico, qualsiasi errore di grammatica, dal congiuntivo alla "è" verbo essere senza accento, è una mazzata al cervello. XD
E così vi ho anche messi al corrente dell' incosciente e sconclusionata scelta che ho compiuto a tredici anni: frequentare il liceo Classico. Non me ne pento, mi piace abbastanza, ma alle volte mi chiedo che cacchio mi sia passato per la testa al momento di decidere quale scuola superiore avrei frequentato!
Tengo molto alla mia famiglia, anche se spesso e volentieri non lo dò a vedere. I miei mi considerano abbastanza acida e indisponente, testuali parole, ma tutto sommato mi vogliono più che bene, come tutti i genitori, del resto. Ho un fratello e una sorella, uno più peste dell'altra, ma senza i quali le mie giornate sarebbero vuote e grigie.
Purtroppo non sorrido di frequente, e per questo spesso la gente non mi prende in simpatia, non subito, almeno. Il primo aggettivo che mi viene in mente pensando a me non è di certo simpatica.
Esigente.
Questo mi calza a pennello. Più con me stessa che con gli altri, a dire il vero. E' qualcosa che devo risolvere.
Paranoica.
Anche questo perfetto, ahimè.
Innamorata della vita.
Potrò sembrare l'essere più pessimista e inavvicinabile dell'universo, ma sono irrimediabilmente innamorata della mia vita, della mia famiglia, dei princìpi che le persone che mi vivono attorno mi hanno tramandato, dei miei amici, che sono il tesoro più prezioso che custodisca.
Non so cosa e quanto pubblicherò, ma, con questo account, ho la certezza di avere un posto sicuro, che è quanto dire!
Credo di avervi annoiati a sufficienza.
Mi eclisso e mando un forte abbraccio a chiunque abbia letto,
vostra salmon.

Si illuse di aver conquistato il mondo…
...e perse se stessa.
Autore: salmon | Pubblicata: 09/01/13 | Aggiornata: 09/01/13 | Rating: Giallo
Genere: Angst, Malinconico | Capitoli: 1 - Drabble | Completa
Tipo di coppia: Nessuna | Note: Nonsense | Avvertimenti: Nessuno
Categoria: Storie originali > Introspettivo |  Leggi le 2 recensioni