“C’è un modo per aggirare il principio?” domandò Harry lasciando totalmente Draco incredulo.
“Cosa?!”
[Seguito di Scambio Equivalente – La Bambola dell’Alchimista – Il Dottor Sottile]

“Allora affido a te il compito che tuo padre non è riuscito a portare a termine…”

“Potter, tu non hai capito un accidente, vero?” domandò schietto il Serpeverde, senza però aspettare realmente una risposta. “Evidentemente no…”
[Il naturale seguito di La Bambola dell'Alchimista a sua volta seguito di Scambio Equivalente]

“E in fondo non posso neanche dire di odiarti veramente. Certo, non mi sei simpatico ma… E’ lo Scambio Equivalente, no?”
Se non poteva averlo come amico, si sarebbe accontentato di averlo come amico…
[Seguito di 'Scambio Equivalente']

Per ottenere qualcosa in cambio bisogna rinunciare a qualcosa. Questo è un principio valido per l'alchimia, la trasfigurazione e per la vita. Anche se sei un mago. Anche se ti chiami Draco Malfoy o Harry Potter.

Probabilmente questa usanza è stata una delle conseguenze dell'essere diventati uno dei baluardi europei dell'America. Non che mi dispiaccia… Beninteso, l'usanza - perché sull'America ci sarebbero troppe cose da dire e una vita intera non credo basterebbe -, ma... Questo non era esattamente il modo in cui in trentuno - e non trentadue, mancano ancora ventidue giorni - anni di vita mi era capitato di festeggiare.
Vincitrice del Fidelity Halloween Party '08

- Ti ricordi cosa ho fatto quando follemente e perdutamente innamorata di Billy Hauser? -
- Ti sei resa ridicola! -
- Mi sono iscritta ad ogni corso che frequentava, sono andata a fare nuoto, mi sono fatta invitare a tutte le feste dove sapevo che sarebbe andato... Mi trovava ovunque, non poteva evitarmi... -
Justin decide che è arrivato il momento di riprendersi Brian e, saggiamente, non può fare altro che seguire consiglio di Daphne.
[ambientata durante la puntata 3x08]

- Sei la cosa migliore che sia mai capitata sulla mia scrivania...-
[post 3x08]

L'unica cosa di cui avresti bisogno sarebbe un altro Brian Kinney.
[fine puntata 2x20]

Nessuno ha detto “se non l’avessi convinto… se non avessimo insistito…”
[- Post 1° stagione -]

Brian Kinney odia i compleanni.
Lui festeggia solo i propri successi e i compleanni sono solo l’inesorabile constatazione che il tempo non si può fermare… Forse.

Vent'anni sono un traguardo importante nella vita ma, soprattutto, sono un traguardo doloroso.
Cosa puoi fare a vent'anni quando, eccetto soldi e notorietà, non ti ritrovi nulla tra le mani?
Si può guardare avanti e godersi la vita. O fuggire...
E questa è una scelta dalla quale non si può tornare indietro perchè, altrimenti, non avrebbe avuto senso compierla.

L’anziano uomo uscì dalla stanza dove dormiva il nipotino e andò nel salotto.
Da una mensola prese una foto che ritraeva lui e il gemello, molti anni prima… Poco prima che venissero arrestati a Berlino, nel lontano, ma fin troppo vivido nei suoi ricordi, 1943...

Gustav, il silenzioso.
Gustav, il ragazzo più dolce.
Gustav il timido.
Ma chi è Gustav Schäfer?

"Galeotto fu il succo che io bevvi..."
Una movimentata colazione sul tour bus rovinerà la pace mattutina...
[Exursus creativo, e tanto demenziale, sui Tokio]