«L'arte di scriver storie sta nel saper tirar fuori da quel nulla che si è capito della vita tutto il resto; ma finita la pagina si riprende la vita e ci s'accorge che quel che si sapeva è proprio un nulla.»

«Scrivere non è vivere. È forse sopravvivere a sé stessi. Ma niente è meno garantito.»

«Non si scrive perché si ha qualcosa da dire ma perché si ha voglia di dire qualcosa.»

«Scrivere è prendere l'impronta dell'anima.»

«Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere.»

«La lettura è solitudine. Si legge da soli anche quando si è in due.»

«Niente come la lettura di un libro, nell'apparente quiete e nel silenzio può dischiudere in modo imprevedibile la vista di nuovi orizzonti di vita.»

«Il verbo leggere non sopporta l'imperativo.»

«La lettura è un'arena ove lo scrittore e il lettore insieme mettono in scena un dramma di fantasia.»

«Leggere bene significa correre grossi rischi. Significa rendere vulnerabile la nostra identità, il nostro autocontrollo.»

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