Storia è narrata in prima persona e racconto le vicende di una ragazza e della sua cotta. Uno spaccato di vita quotidiana.

"In classe eravamo seduti di fronte. Ci bastava un cenno per capirci. Io lo guardai e successivamente, una volta accertatami che mi stesse seguendo con lo sguardo, puntai alla porta. Aveva intuito che qualcosa non andava."
Lui è sempre stato l'oggetto del mio desiderio e finalmente avevo avuto il coraggio di farmi avanti. cosa avrebbe pensato? E Gabriele... Cosa avrebbe fatto il mio ragazzo?

"Lui sorrise, potevo intravederlo dal casco. Alzò la visiera e disse: " Puoi anche salire appoggiandoti a me dandoti la spinta sulla moto, sono forte, ti reggo!" Io diventai color porpora e ringraziai il cielo di avere il casco integrale cosicché lui non riuscisse a vedere le mie guance in fiamme. Finalmente riuscì a salire sulla moto e fui costretta ad abbracciarlo per reggermi su di essa. Partimmo verso il centro commerciale ed una volta giunti scesi dalla moto sempre abbastanza goffamente. "

E' la storia di una ragazza che racconta in prima persona la sua vita sentimentale partendo da quando aveva circa 1415 anni (dunque il primo bacio), fino alla sua più importante storia d'Amore vera e propria.

"Quando tutto sembra andare bene, delle piccole cose possono farti credere il contrario. Per questo bisogna essere sempre positivi e portare un sorriso dipinto in volto, per te e per gli altri".
Fino a qualche tempo fa avrei detto che quella sopra riportata fosse la mia filosofia di vita, oggi non ne sarei più tanto sicura.
Questa storia è un misto tra horror e fantasy con un pizzico di romanticismo legato al dramma adolescenziale. Spero vi piaccia e se qualcuno dovesse recensirlo, vi prego di essere clementi in quanto è la prima volta che scrivo un racconto.