Chi mi conosce o bazzica sotto le mie storie saprà cosa mi rende felice: l'horror e i Lordi. Due cose, effettivamente, per nulla distanti tra loro. Se ci aggiungiamo il terzo fondamentale ingrediente -la scrittura- il quadro è completo.
Ascolto i Lordi (gruppo heavy metal Finlandese) perchè ogni loro canzone è capace di infondermi -forse non a ragione- un senso d'appartenenza e tranquillità. Ho dunque preso diverse loro canzoni e ci ho scritto delle storie a loro ispirate, le storie che ho visto attraverso le parole. A volte la mia fantasia ha fatto un lavoro maggiore, altre meno: ascoltare i Lordi è come ascoltare degli spaccati di vita horror.

Il mondo è un posto che spesso e volentieri nasconde delle insidie. Le puoi trovare anche in un locale affollato o in un vicolo buio e umido... già, be', già meno strano.

Perché la mia bocca sorride? Non è un bel sorriso: sembra più una smorfia, forse un ghigno.

Cammino per le strade di una città quasi deserta, come giusto che sia di sera. Mi piacciono tanto le città vecchie, e non parlo dell'architettura.
Passeggiare di notte dovrebbe essere una cosa intima e solitaria, qualcosa che solo noi e lei possiamo condividere... come teneri amanti.
Per questo, sono incredibilmente infastidita dalla presenza che mi segue a poca distanza da ormai troppo tempo, per crederla una coincidenza.

Gli occhi... lo specchio dell'anima, dicono.
Lo penso anch'io.

Per diversi anni della mia vita ho avuto dei diari segreti. Questo non lo sarà.
In questo Diario Non-Segreto parlerò di varie esperienze di vita, evitando di spargerle in diverse storie autobiografiche.
Un capitolo -> un esperienza/pensiero/conclusione.
Nel primo capitolo, ad esempio, parlerò della comunicazione, della lingua Inglese e di ciò che ha comportato per me.
Tutto ciò che scriverò sarà completamente reale.

Ogni capitolo ne contiene tre al suo interno.
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Dal primo Capitolo:
Certo quello non era il primo temporale della sua vita, allora perché questa volta appariva così minacciosa, la prospettiva? Forse per quelle parole...? Forse non era il tempo, ma il cielo, a preoccuparla.
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Dal secondo capitolo:
Osservò il viso della donna. Ora, con più calma, poteva apprezzarne la bellezza: magro e affilato, dolce e severo. Semplicemente stupendo, innaturale, quasi...
“Mi pare evidente che tu sia il diavolo”, commentò.
“E' la seconda volta che ti sento darmi del diavolo.”
Gli occhi della rossa erano ancora chiusi, quindi Waverly pensò di esserselo sognato.
Ma poi la bocca della donna si aprì. “Non sono il diavolo.” Gli occhi nocciola chiaro si posarono su quelli verde spento di Waverly. “Metti giù la pistola.” Un ordine perentorio che non tradiva esitazione alcuna.
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Tag Aggiuntivi: Elementi Sovrannaturali; Nicole Haught come Personaggio Sovrannaturale; Menzioni Religiose forse Non Canoniche; WayHaught.
Conteggio parole: 40.200 circa con 24 Capitoli.

Hai idea di quante cose succedono durante un abbraccio? A livello chimico... psicologico?

ATTENZIONE: Questa è la seconda parte di "Per un Bacio" la storia segue un ordine temporale preciso.
Dal Testo:
"Ciao, Amico Lettore,
Uh? Cos'è quella faccia? Cos'è, ti eri dimenticato di me? Mi spezzi il cuore...
Quanti anni sono passati....? Fammi pensare... è l'Ottobre 2029... nove anni... wow...!
Ah, ora capisco cos'è quell'espressione... pensavi forse che non sarei rimasta ad osservare chi, fra i mille passanti, avrebbe infine raccolto il mio quaderno...?"

Dal testo:
Quel giorno c'era una fitta nebbia, cosa piuttosto insolita a quest'altitudine... ma non ci diedi peso, non in senso negativo, anzi! La nebbia mi fa sentire al sicuro, come immersa in una morbida coperta che mi nasconde dagli occhi del mondo, e che nasconde il mondo ai miei.
-Autobiografico-

Dal Testo:
Sta mattina ero in una delle sedi dell'INPS. Ho dovuto aspettare due ore di fila per... nulla! Dato che non ho ottenuto ciò che mi serviva per la dichiarazione dei redditi... aaah! Cose da adulti, che paura... non sto scherzando... davvero no...
E' così che nasce questa “storiella”... mi annoiavo a morte...
Così, mentre De André cantava negli auricolari, io ho immaginato di scrivere questo...

Dal testo introduttivo:
Mi chiamo Esmeralda Lek. Il mio cognome può essere tradotto dal polacco come "paura", "ansia" o "terrore". Mai cognome fu più azzeccato... Sì, hai capito bene: sono una fifona.
Ma ora è meglio che mi concentri e cominci a raccontarti la storia che credo di aver finalmente elaborato. Credo di essere pronta a condividerla con te.
Ti chiedo solo un favore: non giudicarmi prima di aver concluso la storia. Avevo paura, tanta paura...

Tag Aggiuntivi: Vampiri; Demoni; G!P; Violenza; Elementi Sovrannaturali; Sentimento; Conflitti Interiori; Riferimenti all'Opera Dracula di Bram Stoker; Parte 1 e 2 della Saga "She's a Demon".
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Nicole è una donna sadica, fredda e crudele; le ragioni che la spingono a compiere ciò che compirà sono dettate da un'inestinguibile sete di sangue. Ma la donna dai capelli rossi non sa ancora che tutto il suo mondo sta per collassare sotto il peso della verità; una verità scomoda che nasconde più misteri di quanti ne riveli.
Forse sarà la giovane Waverly Earp a scaldare il suo freddo cuore, o forse sarà la sua rovina.
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Dal testo:
Waverly osservò attentamente il volto di Nicole. "Da quanto tempo hai trentatré anni...?"
Nicole serrò la mascella, ma continuò a sorridere. "Che vuoi dire?" chiese.
"Sei fredda come il ghiaccio, sei forte e... e sembra che tu vada in giro solo di notte..."
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Personaggi: Nicole Haught; Wynonna Earp; Waverly Earp; John Henry Holliday (Doc); Xavier Dolls; Personaggi Originali
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Questa storia è presente completa di prima e seconda parte -separate- ( She's a Demon + They Only Come Out at Night) anche in lingua Inglese su Archive of Our Own, l'autore sono sempre io (Aurora1994)

Jenny sente freddo, un freddo strano, innaturale e minaccioso... come può del freddo essere queste tre cose? Passi strano, ma innaturale e minaccioso?

Un piccolo pretesto per augurare a tutti voi un Felice Natale!