Things You Have
To Know About Me.
~ Si vive una volta sola, ma se lo fai bene una è abbastanza. Questa
cosa l'ha detta una volta un tal Williams, e io già alla prima lettura ho
sentito che fosse cosa buona e giusta farne un principio universale.
~ Secondo chi mi conosce bene la mia definizione migliore l'ha data, anni
fa, il cretino integrale (nonché mio compagno di vita, morte e miracoli) che mi
ha insegnato a guidare: tu sei in costante accelerazione, e se ti trovi
davanti qualcosa, beh.. semplicemente lo scarti.
~ Quest’estate ho tentato la strada del Drum per fumare meno, ma siccome
giravo e fumavo una sigaretta dopo l’altra ho lasciato perdere in capo a due
settimane.
~ A volte telefono dalle cabine anche se ho in tasca il cellulare.
Semplicemente perché dimentico di averlo. Sono cinque anni che va avanti questa
storia.
~ La mia soglia del dolore è piuttosto alta. Un po’ di tempo fa mi sono
slogata un polso ma ho continuato a sostenere che era tutto a posto finché, il
giorno dopo, non mi hanno trascinata al pronto soccorso.
~ Ho nel portafoglio una foto dei miei genitori negli anni settanta.
~ Mi sfugge il concetto di moda. Ho un armadio pieno solo di jeans
stretti, magliette di gruppi musicali (mi rifiuto di scrivere band),
sneakers/stivaletti. Non so se questo abbigliamento abbia un nome - ormai, tutto
ciò che riguarda il look ha un nome.
~ L’anno scorso ero convinta di avere delle barriere fisiche che mi
impedissero di rifare il letto. Quindi ho dormito per due mesi sul materasso
nudo, coperta da un plaid dell’Agip blu elettrico. I miei coinquilini, comunque,
dormivano uno nella vasca e uno rannicchiato sulla scrivania.
~ Leggo L’Unità tutte le mattine.
~ Ho una media di tre pianti in dieci anni.
~ Nei cori da macchina, io faccio le voci in falsetto. Mi viene
particolarmente bene Oh-oh, piccola Chety. E Uuuh uuuh uuuh! in
Surfin’ USA.
~ Mi muovo in Vespa PX125 color Blu Azteco con ammaccature (causa varie
cadute da ferma). In testa porto un'antiestetica insalatiera color panna.
~ Sono musicante, musicofila, musicomane e chi più ne ha più ne metta.
Levatemi stereo, radio e ipod e mi vedrete morire, lentamente e fra mille atroci
sofferenze.
~
Sono convinta
che nel brano
Non so come spiegartelo. Vorrei essere come lui, e allo stesso tempo vorrei
essere io e che lui mi dicesse: Sei bellissima. Vuoi vivere per sempre al mio
fianco?
(da “Diana, Cupìdo e il Commendatore”, Bianca Pitzorno)
sia racchiusa l'essenza del vero amore.
~ Fondamentalmente sono una cazzona che cerca disperatamente di compiere
qualcosa che la faccia ricordare ai posteri. Però sono una cazzona divertente.