"Intanto vorrei chiarire che so parlare, il problema a volte piuttosto è riuscire a seguire il filo dei discorsi, insieme ai consigli, pareri e le critiche. Ho pensato però che scrivendo avrei potuto mettere insieme in modo più comprensibile e ordinato quelle parole che dette faticano tanto ad uscire: il fatto è che ho sempre dovuto cantare, ho dovuto perché per carattere non mi so raccontare e tendo a trattenere le cose, tutte: sensazioni, ricordi, immagini. Succede quindi che questo bagaglio che mi identifica e mi contraddistingue resti contenuto come in una scatola che custodisco con cura quasi custodisse un tesoro o un segreto. Ma quando canto apro la scatola e pesco dal mio bagaglio tutte quelle esperienze e sensazioni che normalmente rimangono taciute questo è il mio modo di comunicare e affrontare i miei stati d'animo. In sintesi: sono nata, sono stata coccolata e messa in castigo, sono andata all'asilo a scuola e all'università, ho sempre studiato musica, giocato a pallavolo, scritto orrende poesie, ho litigato con qualcuno e qualcun altro l'ho baciato. Mi sono innamorata, ribellata, ho esagerato spesso e sono rimasta delusa. Sarò forse timida, non particolarmente divertente o leggera mediamente introversa e complessata, ma quello che si vede è poi quello che c'è sotto e mi sto mettendo in gioco nel solo modo che mi appartiene e che conosco come una timida non particolarmente leggera, mediamente introversa e complessata persona normale. Sono una piccola briciola, sono minuscola semplicità." CIT.