Mariel_Keira
     
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"Che cos'hai?"
"Mancanza"

WIM WENDERS - Il cielo sopra Berlino (Der himmel uber Berlin) 1987



Its my own design
Its my own remorse
Help me to deside
Help me make the most
of freedom and of pleasure
nothing even lasts forever.
Everybody wants to rule the world.
[Tears for Fears - Everybody wants to rule the world] 


***

 Mariel Keira.
Orgogliosa, testarda, solitaria, semplice. 
-
"Ricorda che nel tuo cammino incontrerai sempre milioni di maschere e pochissimi volti" - Luigi Pirandello

Mariel, una ragazza che vive in un'età e in un epoca che non le appartiene.
Mariel sogna altre epoche, che non ha mai visto ma che sembra aver sempre voluto e sempre vissuto.
Mariel sogna la Germania, la Polonia, gli anni che vanno dalla fine dell'Ottocento alla fine degli anni 50' del Novecento.
Berlino e Varsavia hanno un pezzo del suo cuore.
-
"Io leggo per legittima difesa" - Woody Allen

Mariel ama la letteratura, la scrittura, i libri e soprattutto i grandi classici,
la psicanalisi e la corrente del Decadentismo.

I film, come quelli in bianco e nero o quelli muti, insieme ai viaggi
sono un buon modo per fuggire dalla realtà,
quella realtà che le sta troppo stretta.

Il suo primo idolo era ed è tutt'ora Rodolfo Valentino.
Il suo fascino, il suo carisma e la sua bravura
l'avevano trasportata in un pianeta a lei sconosciuto.
Le attrici come Pola Negri, Nita Naldi, Francesca Bertini,
Marilyn Monroe, Audrey Hepburn e Ava Gardner

sono la sua fonte di ispirazione.

-
"Senza musica la vita sarebbe un errore" - Friedrich Nietzsche

Vive per la musica, per il suo pianoforte.
Da Bach a Chopin, da Verdi a Bizet quando suona e canta lirica, si sente se stessa.

E qui, tra un valzer e una sonatina può finalmente immaginare di essere in un elegante cafè chantant di Parigi nel 1895,
o in un piano-bar di Berlino alla fine degli anni 30',
a ridosso di una guerra che avrebbe rivoluzionato le sorti di un mondo intero.
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Mariel
ha tanti sogni e pochi cassetti.
Che sia lei chiusa nel cassetto e i sogni fuori?

Mariel nel frattempo cerca rifugio tra la musica, i film, i libri, il canto lirico, i viaggi.
Mariel può essere anche pazza,
ma alla fine sa che i pazzi sono coloro che non sognano,
i pazzi sono semplicemente quelli che non sanno sognare,
i pazzi sono coloro che hanno smesso di sognare (per paura).  

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