Tra tutte le storie che ci saranno, qui c'è un pezzo della mia di storia:

-Davvero non ti dimenticherai mai di me?- chiesi a voce bassa, quasi un bisbiglio.
-Non ti dimenticherò mai, -disse.- Ma come pensi che potrei dimenticarti?-

Bugiardo.

 

Quando diceva di volermi bene ci credevo veramente, quando diceva che ero speciale.. Lo sentivo davvero.
Io ho creduto ad ogni singola parola di quello che raccontava.
Perchè lo sentivo.
Quando una persona dice di tenere a te, ti cerca, ti chiama, risponde ai messaggi.
Ma lui niente.
é come se si fosse dimenticato di me.
Io lo so che prima o poi le persone si dimenticano di me,
ma lui diceva che non sarebbe mai successo.
Ci è già successo di perderci, ma poi ci siamo ritrovati...
Il problema è che io ora non lo trovo più.

 

Ci speravo.
E invece non è successo.
Sai com'è, meglio abituarcisi subito, alle delusioni.



C'è stato un periodo della mia vita in cui uscivo di casa e avevo sempre l'impressione di dimenticarmi qualcosa.
Eppure avevo tutto: chiavi, cellulare, libri, fazzoletti, trucchi.
Poi ho iniziato ad avere questa sensazione anche prima di mettermi a dormire.
E allora capii cosa mi stavo dimenticando. 

Di essere felice.

Io che parlavo a velocità sostenuta e ridevo spesso, ogni tanto, quando ero certa di non essere vista, sospiravo.
E in quei sospiri c'era una mancanza senza fine.

Come si suol dire.. 

La bellezza di chi ride e volta pagina!