Consegnai io e appena fuori dall’ aula iniziai a correre giù dalle scale, poi fuori dalla scuola e via veloce verso il capanno. Speravo che lei non mi avesse vista uscire, che se ne fosse rimasta seduta nel suo banco, ma ebbi la prova del contrario quando, mentre ero appoggiata alla fontanella cercando di riprendere fiato, e sentii una voce familiare alle mie spalle.
quel suono lo avrei riconosciuto fra mille >

"" Sento il suo respiro e un brivido mi percorre la schiena, penso se ne sia accorta perché la sento sorridere e poi con infinita gioia e sorpresa le sue labbra poggiano delicate vicino all’orecchio mentre io la stringo più forte a me.
-Dove sei stata per tutto questo tempo Kat..?- mi sussurra.
Dopo questa sparata credo di non riuscire più a trattenere i miei istinti perché sento gli ormoni impazzire, presto non risponderò più delle mie azioni."
Spero di avervi incuriosito!