Avevo trascorso una bellissima giornata. Ero stanco ma felice. Si era dimenticata di lui. E adesso io potevo dire al mondo intero di noi due. Ma stavo sognando senza dormire.

Quando è arrabbiata e stanca della vita che quotidianamente le fa perdere la pazienza, si rifugia in un posto tutto suo. Un posto magico che solo lei conosce. Lì, ha tempo per pensare, riflettere e calmarsi. Non è mai sola. È sempre accompagnata dal suo casco. Con lui condivide tutto ma da questa volta, forse, ci sarà qualcuno altro con cui condividere qualcosa.

Per lei, la parola d'ordine era "correre". Per loro, "aspetta".
Per lei ci voleva qualcuno che le potesse dire: "Aspetta che vengo con te!"
Dove non se lo immagina, qualcuno, garbatamente, come piace a lei, le dirà di andare insieme.

Quando vorresti avvicinartici ma non puoi l'unica cosa da fare è stare ad osservare lontano ed in silenzio.
Ma se ti sbagli?