[Percico]
Dal testo:
-Il moro sospirò, passandosi una mano fra i capelli già scompigliati, per poi bussare di nuovo alla porta della cabina di Ade.
Ormai erano 3 giorni che Nico era rinchiuso lì dentro. [...]
-Il moro si fiondò su di lui abbracciandolo e chiedendo che fine aveva fatto, quando notò un computer sul letto su cui faceva figura un mezzo scheletro alto quanto Slenderman.
«Ehm...sarebbe?» chiese stranito Percy, chiedendosi se forse, ma forse, il suo ragazzo rispecchiasse davvero l'idea di “completamente pazzo”
«Nightmare Before Christmas» [...]
-«Dovresti andare» fece, la voce soffocata dal cuscino.
Percy sorrise, per poi poggiare il computer per terra e stendersi, tirando verso di sé Nico, in un abbraccio caldo.
«Dormo qui»
«Non puoi»
«Oh, sì che posso»
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Buongiorno-buonasera-buonsalve a tutti! Ed eccomi qui con una fluffosa Percico. Avevo quest'idea da un po', e [dopo mesi] eccola qui che la scrivo!
Spero vivamente che vi piaccia.

{Dalla storia}-Mi misi la maglia blu del Campo ed uscii dalla mia Cabina, guardandomi intorno mentre cercavo Hiro con lo sguardo. Lo trovai e lo salutai con un cenno, quindi si avvicinò a me.
«Secondo te come saranno?» chiese mentre andavamo verso il luogo di ritrovo del campo.
«Non lo so...eroici?» risposi ridacchiando.-
«Quarto, sei americana. E dove ha colpito di più l'influenza degli dei dell'Olimpo? Mh? In America. Che tu lo voglia o no, Alie, tu potresti essere benissimo figlia di Artemide.» concluse in tono risoluto.
Guardai l'orizzonte, sfregandomi le mani sudate sulle cosce. In effetti, aveva ragione. Potevo esserlo davvero. Tutto quadrava. Il mio essere una cacciatrice nata, la mia passione per le stelle e la mia acutissima vista. Ma qualcosa impediva tutto questo. Era il mio stesso essere."-
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Gea si sta risvegliando ed a una nuova profezia è stata data voce. La figlia della dea Sbagliata dovrà aiutare i Sette a salvare nuovamente l'Olimpo. Ma essa dovrà fare i conti con il suo passato e con la sua stessa esistenza, il tutto complicato da un nuovo pericoloso amore.

"-Io voglio essere Grifondoro-
A quel punto feci cader la piuma, che volteggiò in aria e si appoggio delicatamente al pavimento di legno. La boccetta di inchiostro non fu così fortunata, e cadde a terra frantumandosi in una miriade di pezzettini.
-Grifondoro? Sei impazzito?!-
-Perché?-
-Vuoi disonorare così la famiglia? Serpeverde, Scorpius, Serpeverde!-"
* * * * *
"Prima di continuare a scrivere la mia storia forse dovrei presentarmi. Ma da dove inizio?
Beh, il mio cognome dice tutto. Sono Calipso, Calipso Lestrange, figlia di Bellatrix Lestrange e ultima discendente ancora in vita di questa famiglia."
* * * * *
"La prima cosa che pensai fu che era il più bel ragazzo che avessi mai visto. Alto, occhi scuri e capelli castani dalle sfumature azzurre. Il battito del mio cuore prese ad andare sempre più velocemente, ma si fermò quando una vocina nella mia mente, che assomigliava pericolosamente a quella di mia zia Narcissa decretò con voce civettuola "non si innamorerà mai di una figlia di mangiamorte"
* * * *
Questa è la storia di una ragazza insicura, un po' scontrosa e chiusa in se stessa alle prese con la follia di Hogwarts.

-Non dovresti avvicinarti a me- gli disse ad un certo la bambina in tono freddo.
-Perché mai?- le chiese, il sorriso che s'incrinava.
-Gli altri scappano sempre da me. Mamma dice che sono diversa da tutti gli altri. Dice che io nelle vene ho una strana cosa che si chiama clorofilla.- La ragazza aveva la voce rotta.
-Clorofilla?-
La bambina si stupì. Non stava per scappare dicendo che era pazza, anzi. Il sorriso sul volto del ragazzo era più largo che mai.
-Sì. Sono..una ninfa degli alberi, dice mamma. Una Draide.-
-Driade- la corresse il ragazzo. -Ne conosco tante io, di driadi!-

“-Sono stanco di questa storia! Mi stai trascurando, non ti presenti agli appuntamenti e non mi degni nemmeno più di uno sguardo!- Il più giovane dai capelli corvini sembrava davvero una ragazzina mentre si sfogava contro il suo ragazzo. -Ora sono stanco. Scegli, o lui, o me.-
La furia di Nico era iniziata la sera prima, quando Jason non si è presentato ad un appuntamento stupendo in un ristorante in riva al mare[Nico è particolarmente romantico sotto questo aspetto]. Il giorno dopo, nella cabina 1, vide il suo bel biondo appartato con il suo fatidico...mattone. "

Hai mai pensato a cosa ci potrebbe essere sotto il tuo letto?
Ti consiglio di guardare spesso.
Potrebbe evitare la tua morte.
Ma,se ti svegli alle 3.27,ti consiglio di fare attenzione,molta attenzione.