Londra 1960
Lei, Figlia del re d'Inghilterra.
Lui, il solito bar-man.
Oppure no?
Isabella Beth Clark ha molti problemi nella vita. I genitori che non la comprendono, una società stringata e inflessibile. Cosa succederà quando conoscerà la trasgressione in persona?
Nessuno l'aveva fatta sentire così bene prima di allora.
C'è un piccolo problema però: Innamorarsi non rientrava certo nei piani...
Tratto dalla storia:
-Scusi Mr Bieber. Devo andare. Spero di incontrarvi di nuovo un giorno.- dissi mentre mi toglievo la maschera che avevo indossato per tutta la sera. La posi sul balcone e la lasciai lì. Se avesse voluto ritrovarmi l’avrebbe fatto grazie a quella.
-Se fossi in lei non cercherei di incontrarmi di nuovo.- Mi guardò torvo, e poi guardò la maschera. La prese in mano e la girò tra le dita. -Non sono il tipo per lei.- disse duro, con la voce spezzata e la mascella contratta, mentre la sua mano si stringeva sulla mia maschera. Non mi importava, era l’unico che poteva salvarmi da me stessa e l’avevo capito quella sera.
-E chi ha detto che lo deve essere?-
I fatti e i personaggi narrati sono puramente casuali

Tratto dalla storia:
La mia mano sfiorò la guancia destra gonfia e di color porpora.
Da quando ero uscita dalle medie la mia vita si era trasformata in un incubo,così per difendermi mi ero creata una maschera.
In poco tempo quella maschera aveva sostituito quella Helen di un tempo,la vera Helen.
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“Ti ricordi il 23 Febbraio Austin? La sera in cui uccisi mia sorella?? ” questo non era un messaggio di Mark.
Guardai meglio il numero del cellulare.
-Josh!!!!-sussurrai con un filo di voce,girandomi intorno nervosamente per cercare di vedere qualche figura sospetta,ma niente.
Portai di nuovo lo smartphone davanti agli occhi.
“Credevi di liberarti di me così facilmente??? Ti sei sbagliata.....
Ah ti consiglio di trovarti un buon nascondiglio perché sto venendo a prenderti!!”.
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Fatti o personaggi sono completamente inventati da me. Con questo racconto non intendo suscitare alcun rancore.
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La storia è inventata da me, non è una traduzione.

E se tutto quello che avete letto da Dark si rivoltasse? E se per una volta è la ragazza ad essere pericolosa?
*Tratto dalla storia*
Da piccola ho sempre combattuto le mie battaglie da sola. Da quando i maschi mi prendevano la merenda all’ asilo, io li prendevo per i capelli e gli tiravo due cazzotti in pieno occhio. I miei genitori mi avevano insegnato a essere brava, educata, ma quelle parole non rientravano neanche nel mio vocabolario. Da lì in poi la rovina, sono finita nel circolo dei fumatori, dei non raccomandabili.
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Lei non è la solita ragazza felice e spensierata. Lei è cupa, triste, non riesce a trovare un senso nella vita. lei non crede nell'amore
Lui non è proprio il solito puttaniere. Ha un anima, Ha un cuore, anche se forse è un po' nascosto dai pregiudizi. lui crede nell'amore.
Lui riuscirà a farle cambiare idea sull'amore e su tutte le persone che la circondano. riuscirà a risollevarla da terra.
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Per una volta è il genere femminile a comandare. Dimenticatevi tutto di Dark, o di After. Questa storia contiene un contenuto forte, non adatto ai minori di 16 anni.
Baci xx.