"Ti sei mai sentito come se non ci fosse mai un vero motivo per combattere ?
Hai mai avuto paura che continuare a camminare potesse essere inutile ?
Hai mai sorriso allo specchio per ricevere in cambio un dito medio ?
Fu così che un giorno mi svegliai e capii che nella mia vita, tutto era storto.
Sottosopra.
E forse mi andava bene così."

L'etichetta sulla mia fronte dice "Non abbastanza."
Il mio finto nome, quello con cui tutti mi conoscono è composto da quattro lettere.
Il mio vero nome invece ne ha tre, ma lo conoscono davvero in pochi. 
La voce nella mia testa è una donna malvagia, ma potente e bellissima che mi poterà a patire le pene più atroci dell'inferno.
Salvare vite è ciò che voglio fare per il resto della mia esistenza e voglio farlo come altri hanno fatto con la mia. Con la musica.
Perché, se sei li fuori e tutto è buio, se quella voce nella testa continua ad urlare, devi sapere che, ehi, non sei sola/o.
Se è troppo buio, basta accendere la luce.
Se la voce urla troppo, basta alzare il volume della musica.
E se quei demoni sono troppi allora vuol dire che una spada non basta più per combatterli, forse te ne serve un'altra.
E c'è sempre, sempre, sempre qualcuno disposto a combattere al tuo fianco.
Magari ci vuole un po' per trovare quel qualcuno ma prima o poi lo troviamo tutti.