"Sai? Dicono che sia figo." la sua voce così roca mi entra quasi sotto la pelle mentre veniamo colpiti violentemente dalla pioggia, alzo lo sguardo verso di lui ma non incrocio i suoi occhi mentre parla, dato che sta guardando avanti. "Cosa è figo?" chiedo e lui abbassa lo sguardo su di me con il suo solito broncio stampato in faccia. "Baciarsi sotto la pioggia." dice spostando i suoi occhi verdi dai miei e torna a guardare avanti. Sento ogni muscolo irrigidirsi e il cuore sta battendo all'impazzata. "Non l'ho mai fatto" ammetto e arrossisco. Abbassa lo sguardo su di me e sorride divertito portandosi il piercing tra i denti con il quale inizia a giocare, ogni volta che ci passa la lingua sopra, sento che si aggiunge una farfalla al mio stomaco. Mi afferra per il polso fermandomi mentre tiene lo sguardo basso su di me. "Allora direi che si può provare" fa spallucce e mostra le sue fossette sorridendo solo con un angolo della bocca.