mikeyispsycho
Membro dal: 02/09/13
Recensore Veterano (302 recensioni)

Alessia. Quindici. Roma.

Dicono di me:

Acida.
Apatica.
Stronza.
Cinica.
Casinista.
Impulsiva.
Razionale.

Bipolare.

Ma non è colpa mia se la gente non sa farsi i cazzi suoi. Sappiamo tutti che il mondo è infame.

 

 

Amo tutto ciò che riguarda l'hip-hop, e l'ho anche praticato per sette anni.

  


 



Loro sono le uniche persone che mi tengono in vita:

 

 

When I grow up I want to be a witch.






Baby, please, come back.





Che non è mai quello che sembra, mentre una mano ti accarezza un'altra ti smembra.






Se voglio te non va bene un doppione, perchè voglio l'oro, non voglio l'ottone.





Ed è evidente che vorrei uccidere questa gente, con la quale abitualmente fingo nel mostrarmi sorridente.





Sono quel mostro che ognuno di voi tiene nascosto, ma come rimorso esisto anche se non mi vuoi.



 

E se dal palco vedi un tipo che si sbraccia, sono io. Ti saluto fra', per sempre dogofiero, bella zio.




 

I came like a wrecking ball. I never hit so hard in love. All I wanted was to break your walls, all you ever did was wreck me.



 

Now I'm warrior, I'm stronger than I never been.



 

I'd go back in time and change it, but I can't.



 


You can be beautiful, wonderful, everything you want to be...little me.




 

Baby look what you’ve done to me, baby look what you’ve done now, baby I’ll never leave if you keep holding me this way.


 

 

 

Should this be the last thing I see I want you to know it's enough for me 'cause all that you are is all that I'll ever need.




Poi ci sono loro, che non ringrazierò mai abbastanza.
 

 

   





Una delle citazioni che amo di più è questa: 
 

“Siamo adolescenti.

Vogliamo il messaggio della buonanotte, il messaggio del buongiorno.

Vogliamo gli abbracci improvvisi.

I baci di notte nei vicoli.

Vogliamo le risate fino alle lacrime.

Vogliamo l'alcol e le sigarette.

Vogliamo le scritte sotto casa.

Vogliamo sentire i brividi dietro la schiena.

Vogliamo ballare.

Vogliamo gli after.

Vogliamo le discoteche e i pub dove poterci ubriacare.

Vogliamo l'ansia prima di un appuntamento.

Vogliamo gli amori e le delusioni.

Vogliamo il sesso e il solletico.

Vogliamo le corse sotto la pioggia.

Vogliamo urlare, i concerti, le foto.

Vogliamo le cazzate.

Vogliamo le serate nei parchetti.

La prima volta di tutto.

Siamo la generazione di foto postate su instagram.

Di messaggi inviati la notte tramite whatsapp o viber.

Siamo la generazione delle citazioni che sentiamo nostre rebloggate tremila volte.

Di musiche che vorremmo dedicare a qualcuno. Ma poi a chi le dedichiamo se non abbiamo nessuno?

Siamo la generazione delle giornate tristi.

La generazione degli abbracci mancati.

Dei film guardati da soli.

Delle cioccolate calde condivise con nessuno.

Delle lacrime versate sul cuscino.

Dei libri letti e riletti centinaia di volte. Perchè una volta non basta se quel libro ti tocca l’anima. Davvero.

Siamo la generazione delle notti insonne, perchè i troppi pensieri ci offuscano la mente.

Delle troppe domande a cui non sappiamo rispondere.

Siamo la generazione delle candeline spente,delle 11:11,delle monetine buttate dentro la fontanella. Sempre per la stessa persona, poi.

Siamo la generazione delle macchine fotografiche appena comprate.

Delle foto in bianco e nero.

Siamo semplicemente degli adolescenti.”



Amo tutto ciò che riguarda la scrittura, l'arte, il disegno, i libri, la pizza, la pioggia e le stazioni dei treni.
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