Rufy invita a casa sua Zoro e Sanji per una serata tra amici e propone di giocare a obbligo o verità...
Dal testo:
- Bene, allora iniziamo … ah c’è una cosa che non vi ho detto. – Gli altri due si fecero attenti. – Avete presente quando prima vi ho detto che non c’è l’opzione verità? – Zoro e Sanji fecero un cenno d’assenso. – Non vi ho detto che gli obblighi saranno tutti hot, non vorrete ritirarvi vero? – Un’altra sfida, ormai aveva capito come raggirare quei due.
Seppur rossi in volto come pomodori Zoro e Sanji lo spronarono a iniziare la partita.
E Rufy spinse play.

Tutto ha inizio con Nagisa che propone un campeggio, a partire da quel momento vari problemi si abbateranno sul gruppo di amici. Riusciranno a rimanere uniti nonastante tutto?

{Partecipa al contest " L come...[Death Note Contest]" indetto da Mirella.EFP e Scintilla19}
Io sono Dio.
Questo è quello che si ripete Light.
Io sono Dio, Io sono al di sopra di tutti.
Ma è davvero sicurezza di sé? O è paura?

[Partecipa al contest " La morte ti fa bello" indetto da La Fe_10]
Sting e Natsu sono cresciuti come fratelli, il loro amore non conosce limiti, sarebbero disposti a morire per il bene l'uno dell'altro. Cosa faranno dunque quando nel regno di Sting scoppierà una rivoluzione?

Natsu era troppo intorpidito per fare qualsiasi cosa, Gray se ne rese conto quando il rosa non oppose resistenza, né mentre gli toglieva le braghe, né mentre saliva a cavalcioni sopra di lui. Era tutto perfetto.

[Partecipa al contest "La prima volta - Edite e inedite" indetto da Sango_79]
Ti lasci cullare dal tono della sua voce, ti sembra la melodia più bella che tu abbia mai sentito, non puoi fare altro che perderti in quel mare che sono i suoi occhi blu ogni volta che lo guardi.
Siete a casa sua da soli per studiare storia, dovete recuperare un esame … oh, ma andiamo, al diavolo la storia.

- Gray-sama... com'è bello questo posto, Juvia vorrebbe che smettesse di piovere e tornasse il sole... così Juvia potrebbe illudersi che vada tutto bene. -
Gray sorrise tristemente. - Già... - Sussurrò.

Il vento soffiava, scompigliando i capelli del biondo, appoggiato al parapetto della nave con gli occhi persi nel vuoto.
La sigaretta accesa si consumava lentamente tra le due dita che la tenevano, formando una scia di cenere trasportata via dal vento.

- Se rimanessi qui, con me? Potremmo solcare i mari alla ricerca di avventure e alla ricerca dell'ignoto, e non rivedrai mai più le mura del castello che tanto odi... -