«Signore e signori, benvenuti.» Niall si sistemò il basco nero sui capelli biondi e fece un passo in avanti, i piedi nudi sul marmo freddo.
In mano stringeva una tavolozza di legno, tanti spruzzi di colore già pronti.
«Pfft!» sul grande letto davanti a lui, Harry rotolò su un fianco, trattenendo una risata.
Gli occhi di Niall passarono dalle coperte al corpo nudo dell’altro, colpito da un raggio di sole che penetrava dalle tende leggere.
«Se fossimo davvero in mezzo alla gente,» disse Harry distogliendo lo sguardo «sarei già morto, a quest’ora.»
[PWP slash, ovvero maschietto e maschietto. Se non gradite il genere non leggete] [OOC, relazione già stabilita]
I ragazzi hanno voglia di divertirsi un po'... chissà se ce la faranno!

Strinse trai denti la pelle del collo, facendo scappare un gemito di protesta all’altro.
«Cosa stai facendo! Cosa stai facendo!» Harry aveva recuperato la voce? Non gli importava.
I suoi denti stavano affondando nella sua carne, sentiva il sapore della colonia in bocca, aspro eppure così dannatamente buono.
[AU storica ambientata nell'Irlanda dilaniata dagli scontri tra l'IRA e gli inglesi] [PWP slash con diversi avvisi: OOC, non-con, bondage, chewing] [Non piacciono? Non aprite ;)]

Zayn lo stava guardando con i suoi occhi scuri, le labbra schiuse come in attesa; Liam si chiese come riuscisse, quando erano con gli altri, a non distruggere la loro copertura e rimanere tranquillo, senza mordergli le labbra, senza sentire i suoi gemiti, più belli di qualsiasi canzone.
[Slash, ovvero maschietto e maschietto. Se non vi piace non leggete]

Una spiaggia, una notte d'estate; due anime che soffrono e che non sono sole.
Voglia di fare, di andare, di vedere... è crudele solo pensarlo.
[Partecipa al concorso "One-shot dell'estate"]

Terrence vive per i videogiochi e per lui essere gay non è assolutamente un problema.
Kim è alto, biondo, ama truccarsi, ama le sue unghie, ama mordere Terrence e giocare un po' con lui in modo alternativo.
Tutto è in equilibrio finché non arriva Chase ed il suo profumo di mare a metterli davanti alla verità.
[Linguaggio volgare, slash/yaoi, rating rosso a motivo] [Dal capitolo 14:]
«Lavoro in un gay bar, Miele.» Kim gli aveva sorriso. Non era strafottente o divertito come al solito, sembrava quasi amaro.
«Anche se la gente per strada finge di non vedermi, ho dei favori in sospeso con diverse persone.»
Si era rialzato, sistemandosi i capelli e guardandolo di sbieco.
«Compreso quel bastardo, ora. E’ fortunato, sono di ottimo umore.»

Raccolta in un capitolo di dieci lavori su Sasha Mallory, ballerina del Glam Nation Tour, scritti principalmente per il Femslash Day.
Cento/duecento/trecento parole esatte.
-Quattro con pairing Sasha/Adana Lambert.
Adana Lambert è la mia risposta alla domanda: e se Adam Lambert fosse una donna?
-Due con pairing Sasha/Shannon.
Shannon è (era?) la sua ragazza.
-Una sul rapporto di Sasha con se stessa, aiutata dalle parole di una fan.
-Tre in una con pairing Sasha/Alexander.
In SYTYCD 8 erano in coppia prima che Alexander uscisse.

-Avevi ragione.-, la sua voce è quasi musicale mentre geme eppure resiste, cercando di parlare.
-Mmh?-, Tommy lo invita a continuare, fissando lo strano disegno lucido che non ha una vera e propria forma, ma sembra delizioso lo stesso.
-Avevi ragione sulla vaniglia.-, dice Adam allargando le gambe per fargli posto.
[PWP Adommy] [Foodplay. Non piace? Non aprire :D]

-L’ha fatto di nuovo.-, gracchiò questo e Caitlynn sentì un rumore secco, come se il cellulare fosse caduto a terra.
Sospirò –sospirava sempre Caitlynn quando si trattava di Mitch.
Il piccolo Mitch che non riusciva a stare al buio da solo.
Il piccolo Mitch che con i suoi ventidue anni non solo era più grande di lei, la prendeva pure in giro.
Il piccolo Mitch che quando crollava –e puntualmente lo faceva ogni volta- aveva bisogno di lei, della Caitlynn sempre disposta ad aiutarlo.
[Scritta per il kinkmemeita] [Attenzione: autolesionismo. Non piace? Non aprite :)]

Spostò l’attenzione sul naso vagamente importante costellato di lentiggini –tutto il suo corpo era percorso da lentiggini disgustose, lo rovinavano.
I baci del sole le chiamavano alcuni –cazzate.
Corrucciò le sopracciglia pescando dalla trousse la crema idratante e versò il fluido bianco sulla mano, appoggiando il flacone a terra.
[Scritta per il kinkmemeita] [Slash/yaoi, rating rosso a motivo, prostituzione maschile. Non vi piace? Non aprite :)]

-Perché tutta quella manifestazione, dottore?-, chiese tranquilla e lui le rispose con un sorriso, non quello gentile e finto, il sorriso di chi era pronto a godersi uno spettacolo.
-Per divertimento.-
Il suo divertimento.
[Scritta per il kinkmemeita, prompt "tentacoli ed ambientazione futuristica"]
In un futuro dove la società è rigidamente divisa e non c'è possibilità di migliorare la propria condizione, la Sotterranea Julyn decide di fare incursione a Luka-7.6, uno dei quartieri alti.
Catturata, farà da cavia per il dottor Wardiaz, l'uomo che ha contribuito alla formazione dell'intero sistema, in un grottesco esperimento potato avanti per divertimento.
Ma forse non è tutto inutile, forse cambiare è possibile.
Per il dottore è troppo tardi, ma per Cherena...
[Lettore avvisato mezzo salvato: angst, non-con, tentacoli, linguaggio, violenza. Non vi piacciono? Non aprite :)]

[Temporaneamente sospesa, tornerà a breve con una riscrittura dei capitoli già postati :D]
[Questa storia si sviluppa prima, durante e dopo Queer bitch. Leggere QB non è necessario, ma aiuta a capire alcune cose]
Oliver è scappato dalla sua famiglia perché sbagliato e arriva a San Francisco pieno di speranze.
Sa che i baci si danno nei film ma non ne ha mai visto uno tra due uomini -e tra poco vivrà tutto questo con il suo Chris.
C'è a chi piace il bird watching, ma Oliver non ha dubbi: il boy watching è molto meglio!
[Slash/yaoi - accenni a femslash/yuri ed het] [Rating rosso per capitoli futuri]
-Non credevo l'avresti fatto. Ti ricordi chi sono?-, volevo essere sincero con lui. Volevo che si ricordasse di me non solo come “il ragazzo delle chiavi”.
-Oliver, no?-
Avevo una dignità: non stavo saltellando sul letto. Forse.
-Wow, sei bravo. Nessuno si ricorda il mio nome al primo colpo, di solito.-

Dovremmo decidere un po’ di cose prima di continuare.
-Già, dovremmo farlo.
Anche tu non ti senti più le mani?
-Sì.
[Quarta classificata per l'Original Concorso 11 di Eylis] [Molto sperimentale]

[Temporaneamente sospesa, tornerà a breve]
Una ragazza che sa di amare...
Sean era proprio un principe, il suo principino capelliperfetti e bacigentili -che non dava a lei- ma a Tina andava bene così, non era una principessa.
E no, non era nemmeno come Cenerentola [...]
Ma oltre a quei capelli biondi e i caldi occhi nocciola -l'unica cosa veramente espressiva di lui- Tina non vedeva nulla.
Nessun'emozione sembrava agitare quel volto, nessuna passione nemmeno mentre baciava con delicatezza Liz.
Sean sembrava vuoto [...]
...ed un ragazzo che non sembra sapere cos'è l'amore.

Raccolta scritta per "il Sillabario" di Maridichallenge: ventisei doppie drabble indipendenti su Selphie e Irvine ispirate da vari prompt, per un'analisi della loro coppia very fluff.
[Quasi tutte post-finale][Rating variabile] [Avvisi variabili]
D: Dairy Update; Umore: innamorata
E: Eyes on me; Con il suo look non aveva scampo: tra le sue mani doveva esserci per forza una chitarra
F: Friends; A Trabia hai perso tutto -e tutti
J: Junction; Prepararsi comporta chiudere a chiave la porta
K: Kink; "Devi fare la brava, tu"
M: Magic; Chissà com'è la sua pelle
S: Squall; No, Irvine non farebbe mai il capo, troppo complicato.
Z: Zell; ...ha il sex-appeal di un pollo.

Chris ama i film, ama il suo ragazzo ed è fiero di abitare nel quartiere gay di San Francisco.
Chris scopre di essere stato trattato come un giocattolino ma non versa nemmeno una lacrima.
E forse Oliver può dargli quello che Julien non gli ha mai dato...
Sullo sfondo, le storie di Kelly ed Anthony, felicemente fidanzati; Nick, omofobo convinto e cretino patentato e Sadie che – quasi – tutti credono confusa; Queenya, che sta finalmente realizzando il sogno di diventare una lei.
[ Slash/yaoi ] [ Accenni a femslash/yuri e het ]
«Chris! Chris! Abbiamo vinto!» E io mi ero quasi addormentato.
Mi venne quasi un infarto quando si lanciò contro di me per abbracciarmi, ma vedere i suoi occhi brillare dopo la tristezza del giorno prima mi fece sorridere.
«Hai visto Cousins? E' stato fantastico, un'azione fenomenale e... Chris?» Si fermò all'improvviso.
«Che c'è?»
«Mi stai... facendo le coccole?»
Oddio, che termine da ragazzina adolescente innamorata. Ecco, sì, più o meno.